A
RISK SCORE FOR PREDICTING STROKE OR DEATH IN INDIVIDUALS WITH NEW-ONSET ATRIAL
FIBRILLATION IN THE COMMUNITY: THE FRAMINGHAM HEART STUDY Wang TJ, Massaro
JM, Levy D et al. JAMA 2003; 290:1049-1056 Modelli
precedenti di stratificazione del rischio per fibrillazione atriale (FA) erano
basati su coorti di trial randomizzati o su database amministrativi di sistemi
sanitari, hanno incluso pazienti con FA documentata e hanno posto l'attenzione
sull'ictus come evento principale. Obiettivo di questo studio era la messa
a punto di un sistema di punteggio per determinare il rischio (RISK SCORE)
di ictus e di ictus o morte in soggetti con FA appena diagnosticata. E' stata
utilizzata a tale scopo la coorte prospettica, osservazionale, della comunità
di Framingham. I ricercatori hanno individuato 868 partecipanti con FA appena
insorta, 705 dei quali non erano in trattamento con warfarin al basale. I RISK
SCORE per ictus (ischemico o emorragico) e per ictus o morte sono stati sviluppati
utilizzando solo i pazienti per i quali la somministrazione di warfarin era iniziata
durante il follow-up. L'incidenza degli eventi è stata esaminata in soggetti
a basso rischio, così definiti dal RISK SCORE e da 4 schemi di rischio
precedentemente pubblicati. Gli end point primari valutati sono stati ictus e
combinazione di ictus o morte. Durante un follow-up medio di 4 anni, si sono
verificati 111 casi (13%) di ictus; di questi 83 sono stati valutati per lo sviluppo
del modello in quanto non erano in trattamento con warfarin al basale. Ictus o
morte si sono verificati in 485 pazienti (56%); 382 di questi sono stati ritenuti
eligibili. E' stato derivato un RISK SCORE per ictus che comprendeva i
seguenti predittore di rischio: età avanzata, sesso femminile, aumento
della pressione arteriosa, ictus o attacco ischemico transitorio pregressi e diabete.
Con il RISK SCORE il 14,3% della coorte aveva un'incidenza predetta
di ictus a 5 anni <7,5% (percentuale media annua <1,5%), e
il 30,6% della coorte aveva un'incidenza predetta di ictus a 5 anni <10%
(percentuale media annua <2%). Le incidenze effettive di ictus in questi
gruppi a basso rischio erano 1,1 e 1,5 per 100 persone-anno, rispettivamente.
I modelli di rischio precedenti classificavano a basso rischio il 6,4-17,3% dei
soggetti, con incidenze effettive di ictus dallo 0,9 al 2,3 per 100 persone-anno.
E' stato presentato anche un RISK SCORE per ictus o morte. Questi punteggi
di rischio (RISK SCORE) possono essere utilizzati per valutare il rischio
assoluto di incorrere in un evento avverso (ictus fatale e non) in soggetti con
FA, in quanto possono essere d'aiuto nel consigliare i pazienti e prendere una
decisione in merito alla terapia. |