L'ASSUNZIONE DI PESCE DIMINUISCE L'INCIDENZA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE


FISH INTAKE AND RISK OF INCIDENT ATRIAL FIBRILLATION
Dariush Mozaffarian, Bruce M. Psaty, Eric B. Rimm et al.
Circulation 2004; 110:368-373

RIASSUNTO
CONTESTO La fibrillazione atriale (FA) è l'aritmia più comune nella pratica clinica ed è particolarmente frequente nelle persone anziane.
Malgrado gli effetti derivanti dall'assunzione di pesce, compresa una potenziale azione antiaritmica, che possono influire positivamente sul rischio di FA, non sono state valutate a tutt'oggi le relazioni tra assunzione di pesce e incidenza di FA.
METODI E RISULTATI In una coorte prospettica, basata sulla popolazione, composta da 4.815 soggetti adulti di età >65 anni, gli autori hanno verificato al basale, nel 1989 e 1990, il normale regime alimentare dei pazienti. Il consumo di tonno e altri tipi di pesce cucinati alla griglia o al forno si associava alla presenza di acidi grassi n-3 a lunga catena nei livelli plasmatici di fosfolipidi, mentre non era evidente questa associazione con il consumo di pesce fritto o di sandwiches a base di pesce.
L'incidenza di FA era determinata in modo prospettico sulla base dei dati ottenuti dai registri di dimissione ospedalieri e da elettrocardiogrammi effettuati annualmente. Durante 12 anni di follow-up, sono stati diagnosticati 980 casi incidenti di FA. All'analisi multivariata, il consumo di tonno o altri tipi di pesce grigliato o cotto al forno era inversamente associato all'incidenza di FA, con un rischio più basso del 28% se questi venivano consumati da 1 a 4 volte la settimana (HR=0,72; Intervallo di Confidenza [IC] al 95% 0,58-0,91; p=0,005), e del 31% se il consumo aumentava a >5 volte la settimana (HR=0,69; 0,52-0,91; p=0,008), rispetto al consumo <1 volta al mese (p per il trend=0,004). I risultati non erano differenti dopo aggiustamento per infarto miocardico pregresso o insufficienza cardiaca congestizia. In analisi simili, il consumo di pesce fritto o di sandwiches a base di pesce non era associato ad un rischio inferiore di FA.
CONCLUSIONI Fra gli adulti anziani il consumo di tonno o altri tipi di pesce grigliato o cotto al forno, ma non di pesce fritto o di sandwiches a base di pesce, è associato ad un'incidenza minore di FA. Mangiare pesce può influenzare il rischio di questa comune aritmia cardiaca.