E' STATA VALUTATA LA CAPACITA' DELLE CELLULE BIANCHE DI PREDIRE IL RISCHIO DI MORTE O DI EVENTI CORONARICI




WHICH WHITE BLOOD CELL SUBTYPES PREDICT INCREASED CARDIOVASCULAR RISK?
Horne BD, Anderson JL, John JM, et al.; Intermountain Heart Collaborative Study Group
J Am Coll Cardiol 2005; 45:1638-43


OBIETTIVI Determinare la capacità predittiva della conta totale di globuli bianchi (WBC) e dei suoi sottotipi per il rischio di morte o di infarto miocardico (IM).
CONTESTO Un elevata conta di WBC è stata associata al rischio cardiovascolare, ma quale sottotipo di leucociti determini questo rischio è tuttora incerto.
METODI Sono stati studiati pazienti consecutivi, senza infarto miocardico acuto, valutati angiograficamente per la presenza di malattia coronarica arteriosa (CAD) e seguiti per un follow-up a lungo termine. La capacità predittiva per morte o infarto miocardico del quartile (Q) 4 vs Q1 di WBC, delle conte di neutrofili (N), linfociti (L) e monociti (M) e il rapporto N/L, è stata valutata usando la regressione di Cox.
RISULTATI Sono stati analizzati 3.227 pazienti. L'età media era di 63 anni; il 63% dei pazienti erano di sesso maschile e il 65% presentava una CAD. In un modello multivariato che considerava i fattori di rischio standard, la presentazione e la gravità della CAD, il WBC (hazard ratio [HR] 1,4; p<0,01) e M (1,3; p<0,02) risultavano deboli predittori, mentre N (1,8; p<0,001), L (0,51; p<0,001) e il rapporto N/L (2,2; p<0,001) erano predittori indipendenti di morte e di infarto miocardico. Quando le variabili della WBS erano valutate insieme, il rapporto N/L e M risultavano ancora predittori indipendenti. Le associazioni di rischio persistevano nelle analisi limitate ai pazienti con malattia coronarica arteriosa o includendo i pazienti con infarto miocardico acuto.
CONCLUSIONI Si è dimostrato che la conta totale dei globuli bianchi sia un predittore indipendente di morte e infarto miocardico nei pazienti con un alto rischio di CAD; la maggiore capacità predittiva è fornita da un alto N (Q4>6,6 x 10(3)/microl) o una bassa conta di L. La predizione maggiore di rischio è data dal rapporto N/L; infatti il confronto Q4 vs Q1 (>4,71 vs <1,96) mostra un incremento di HR di 2,2 volte. Questi risultati hanno importanti implicazioni nella stima del rischio di CAD.

Hazard ratio nei quartili più alto e più basso di sottotipi di globuli bianchi

Tipi di globuli bianchi
HR (analisi univariata)
HR (analisi multivariata)
WBC
1,42
1,40
Monociti
1,1
1,30
Neutrofili
2,06
1,84
Linfociti
0,41
0,51
Rapporto N/L
2,73
2,20