CAROTID
INTIMA-MEDIA THICKNESS, PLAQUES, AND FRAMINGHAM RISK SCORE AS INDEPENDENT
DETERMINANTS OF STROKE RISK
Touboul PJ, Labreuche J, Vicaut E, Amarenco P; GENIC Investigators
Stroke 2005; 36:1741-1745
RIASSUNTO
CONTESTO E SCOPO Il punteggio di Framingham per il rischio cardiovascolare
(FCRS) e il punteggio di Framingham per il rischio di ictus (FSRS) calcolano
rispettivamente i rischi individuali assoluti cardiovascolare e di ictus.
Lo spessore intima-media della carotide comune (CCA-IMT) e le placche
carotidee (CPs) sono dei marker di aterosclerosi subclinica ed aiutano
nell'identificazione precoce degli individui presintomatici. Lo scopo
di questo studio è stato di correlare i punteggi di Framingham
con CCA-IMT e CPs e valutare il loro corrispettivo contributo al rischio
di ictus.
METODI In 510 pazienti consecutivi con infarto celebrale e 510
controlli appaiati sono stati calcolati FSRS e FCRS per ciascun individuo
ed è stata eseguita l'ultrasonografia carotidea. Il CCS-IMT medio
è stata misurato off-line presso un laboratorio centralizzato ed
è stata determinata la presenza di CPs.
RISULTATI
I punteggi calcolati aumentavano progressivamente secondo i terzili di
CCA-IMT (p for trend <0,0001). La parte delle varianze di FSRS e FCRS
spiegata da CCA-IMT era rispettivamente dell'11% e del 20%. Le relazioni
tra CCA-IMT e punteggi erano significativamente differenti tra i pazienti
con o senza CPs (p per l'interazione <0,005). Con l'aumento del CCA-IMT,
il rischio a 10 anni (punteggi calcolati) aumentava gradualmente tra il
10% e il 20% in presenza di CPs e tra il 5% e il 20% in assenza di CPs.
La regressione multipla logistica condizionale per dati appaiati mostrava
come CCA-IMT, FCRS e CPs erano indipendentemente associati al rischio
di ictus, con un odds ratio rispettivamente di 1,68 (1,25-2,26;
p=0,0006), 2,16 (1,57-2,98; p<0,0001) e 2,73 (1,68-4,44; p<0,0001);
questo significa che ognuno di essi può essere importante nel valutare
il rischio cardiovascolare individuale.
CONCLUSIONI
CCA-IMT, CPs e FRSs sono ben correlati. Il valore di CCA-IMT può
aiutare a distinguere i soggetti a basso o ad alto rischio in 10 anni.
|