IN QUALSIASI MOMENTO DELLA VITA SMETTERE DI FUMARE SI ACCOMPAGNA AD UNA DIMINUZIONE DELLA MORTALITA'




SMOKING AND DEATHS BETWEEN 40 AND 70 YEARS OF AGE IN WOMEN AND MEN
Vollset SE, Tverdal A, Gjessing HK
An Int Med 2006 144: 381-389

Nella fascia di età compresa tra i 40 e i 70 anni fumare 20 o più sigarette al giorno comporta un aumento del rischio di morte, indipendentemente dal sesso.


RIASSUNTO
CONTESTO Una vasta letteratura scientifica sul fumo e sulla salute contiene pochi ampi studi con stime dirette sulla mortalità a lungo termine dovuta all'abitudine al fumo. I dati sono stati scarsi, particolarmente per le donne.
OBIETTIVO Studiare il fumo, la mortalità e le cause di decesso nelle donne e negli uomini di media età (dai 40 ai 70 anni).
PROGETTO Studio di coorte basato sulla popolazione
AMBIENTAZIONE Norvegia (Norwegian Counties Study)
PARTECIPANTI 24505 donne e 25034 uomini nati tra il 1925 e il 1941.
MISURAZIONI E' stata raccolta un' informazione iniziale sull'abitudine al fumo tra il 1974 e il 1978, poi è stata aggiornata 5 e 10 anni dopo il primo esame. La morte durante il 1974 fino al 2000 è stata valutata tramite il certificato di morte.
RISULTATI Durante il follow-up, 2333 donne e 4680 uomini in età media sono morti. Tra femmine e maschi sono morti, rispettivamente, il 9% ed il 14% dei non fumatori, il 26% ed il 41% dei fumatori pesanti (>=20 sigarette al giorno). Gli anni di vita persi tra i fumatori pesanti tra i 40 e i 70 anni erano di 1,4 anni nelle donne e di 2,7 anni negli uomini, se confrontati con i non fumatori. I tassi di cancro al polmone associato al fumo erano simili nelle donne e negli uomini, mentre la mortalità cardiovascolare più bassa nelle donne era in grado di spiegare gran parte della differenza, tra donne e uomini, nella mortalità per tutte le cause associata al fumo.
LIMITI I dati sul cambiamento dell'abitudine al fumo dopo l'esame al basale non erano disponibili per tutti i partecipanti e per gli ultimi 15 anni di follow-up. I livelli di mortalità in età media non possono essere applicati a popolazioni non norvegese.
CONCLUSIONI Il rischio di morte tra i 40 e i 70 anni, sia per le donne sia per gli uomini, aumentava con il fumo continuo e pesante, mentre diminuiva con la sua cessazione. Nonostante le stime analoghe di morte per cancro al polmone , le donne che fumavano avevano stime di mortalità più basse in età media rispetto agli uomini con una storia di fumo simile, dovute ad un minor numero di morti per cause cardiovascolari.