CALCIFICAZIONI ARTERIOSE VISIBILI IN MAMMOGRAFIA E MALATTIE CARDIOVASCOLARI NELLE DONNE



BREAST ARTERIAL CALCIFICATIONS (BACS) FOUND ON SCREENING MAMMOGRAPHY AND THEIR ASSOCIATION WITH CARDIOVASCULAR DISEASE
Rotter MA, Schnatz PF, Currier AA et al.
Menopause 2008; 15:276-281



Un nuovo studio ha mostrato che le calcificazioni arteriose a livello pettorale sono positivamente associate alla prevalenza di alcuni fattori di rischio e alla morbilità cardiovascolare; poiché risultano facilmente osservabili tramite mammografia, potranno essere usate come indice del rischio di patologia coronarica nelle donne.


RIASSUNTO
OBIETTIVO Le calcificazioni a livello arterioso nel seno (breast arterial calcifications, BAC) sono solitamente osservabili negli screening mammografici, ma non vengono riportate. La mammografia annuale è ampiamente usata per l'identificazione precoce del tumore al seno nelle donne dai 40 anni di età e per i controlli post-cancro. Se la presenza di BAC può essere considerata un marker di CAD, questo esame può portare un beneficio ulteriore senza costi aggiuntivi. Ciò potrebbe contribuire alla diagnosi precoce di danno vascolare, particolarmente utile nelle donne ad alto rischio di CAD o con patologia cardiaca corrente ma asintomatica. Questo studio ha correlato le BAC rilevabili tramite mammografia e i fattori di rischio per le malattie all'arterie coronariche (CAD) e la storia di malattie cardiovascolari di origine aterosclerotica (atherosclerotic cardiovascular disease, ASCVD),stimando il rischio relativo di ASCVD in pazienti con BAC.
DISEGNO Le donne che si presentavano per una mammografia per lo screening del cancro al seno davano il loro consenso alla compilazione di un questionario e all'analisi indipendente delle loro lastre mammografiche per la presenza di BAC da parte di radiologi specializzati che erano ignari dei risultati del questionario. Il questionario valutava i maggiori fattori di rischio per CAD e raccoglieva informazioni sull'uso della terapia ormonale.
RISULTATI Su 1.919 donne con risultati disponibili, 268 erano BAC-positive, con prevalenza pari al 14%. Cinque fattori di rischio cardiovascolare (età, ipertensione, ipercolesterolemia, diabete mellito e menopausa) erano significativamente più prevalenti nella popolazione BAC-positiva (p<0,001). Questo gruppo aveva anche un'occorrenza significativamente più alta (p<0,001) di eventi ASCVD (angina o infarto miocardico, angiografia anormale, ictus e bypass coronarico pregressi). L'analisi di regressione logistica multipla ha mostrato una forte associazione tra BAC ed eventi ASCVD (odds ratio 2,29; IC al 95% 1,40-3,74) rispetto ad altri fattori di rischio di CAD (inclusi ipertensione, fumo di sigaretta, diabete mellito, età e storia familiare di ASCVD). L'associazione di BAC con ASCVD era presente anche dopo aver tenuto conto dell'età.
CONCLUSIONI Le BAC erano associate ad un'aumentata prevalenza sia dei fattori di rischio cardiovascolari che della morbilità CV. L'identificazione di BAC può quindi essere un strumento diagnostico pratico e conveniente da usare come indicatore del rischio di CAD nelle donne.