LIPID LEVELS IN PATIENTS HOSPITALIZED WITH CORONARY ARTERY DISEASE: AN
ANALYSIS OF 136,905 HOSPITALIZATIONS IN GET WITH THE GUIDELINES Sachdeva A, Cannon CP, Deedwania PC, et al. Am Heart J 2009; 157:111-117 Un nuovo studio mostra come la maggior parte dei pazienti ospedalizzati per malattia coronarica abbia livelli di LDL considerati nella norma dalle attuali linee guida; questi risultati suggeriscono che i correnti target lipidici non sono sufficienti per ridurre il rischio di tale patologia. RIASSUNTO CONTESTO Numerosi studi hanno dimostrato che la terapia ipolipemizzante riduce il rischio di eventi cardiovascolari e migliora la sopravvivenza in pazienti con arteriopatia coronarica (CAD). I livelli lipidici in pazienti ospedalizzati per CAD non sono stati studiati in modo approfondito. Questo studio ha voluto analizzare i livelli lipidici al momento del ricovero ospedaliero in un'ampia popolazione di pazienti ospedalizzati per CAD. METODI Il database Get With The Guidelines è stato analizzato per rilevare le ospedalizzazioni per CAD dal 2000 al 2006 con livelli lipidici documentati nelle prime 24 ore di ricovero. I pazienti sono stati divisi in categorie di LDL, HDL e trigliceridi. I fattori associati ai livelli di LDL e di HDL sono stati valutati in trend temporali. RISULTATI Di 231.986 ospedalizzazioni in 541 ospedali, i livelli lipidici al momento del ricovero erano documentati in 136.905 casi (59,0%). I livelli lipidici medi erano: LDL 104,9 +/- 39,8, HDL 39,7 +/- 13,2 e trigliceridi 161 +/- 128 mg/dL. Valori di colesterolo LDL <70 mg/dL sono stati osservati nel 17,6% e livelli ideali (LDL <70 con HDL >=60 mg/dL) in solo l'1,4%. Il colesterolo HDL era <40 mg/dL nel 54,6% dei pazienti. Prima del ricovero, solo 28.944 (21,1%) pazienti erano stati trattati con ipolipemizzanti. I predittori di alti livelli di LDL includevano sesso femminile, assenza di diabete, storia di iperlipidemia, nessuna precedente terapia ipolipemizzante e presenza di sindrome coronarica acuta. Sia i livelli di LDL che quelli di HDL diminuivano nel tempo (p<0,0001). CONCLUSIONI In un'ampia coorte di pazienti ospedalizzati per CAD, almeno la metà mostrava al basale livelli di LDL <100 mg/dL. Più di metà dei pazienti aveva livelli di HDL <40 mg/dL, mentre meno del 10% aveva HDL >=60 mg/dL. Questi risultati possono fornire ulteriore supporto alle recenti revisioni delle linee guida, con livelli target di LDL più bassi di quelli attualmente raccomandati, e allo sviluppo di trattamenti efficaci per aumentare le concentrazioni seriche di HDL. Coorte complessiva (n=103.632)
Pazienti senza CAD, altre malattie aterosclerotiche cardiovascolari o diabete (48.093)
Distribuzione
dei livelli di LDL, HDL e trigliceridi al momento del ricovero ospedaliero |