COMPONENTI DELLA PRESSIONE ARTERIOSA E PREDIZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE



SINGLE VERSUS COMBINED BLOOD PRESSURE COMPONENTS AND RISK FOR CARDIOVASCULAR DISEASE: THE FRAMINGHAM HEART STUDY
Franklin SS, Lopez VA, Wong ND, et al.
Circulation 2009; 119:243-250


La combinazione di diversi componenti della pressione arteriosa predice il rischio di patologie cardiovascolari in modo più accurato rispetto ai singoli parametri, come mostrato da una nuova analisi dallo studio Framingham.

RIASSUNTO
CONTESTO Da qualche anno, la pulse pressure (PP), un indicatore della rigidità arteriosa, si è dimostrata utile nella predizione degli eventi CVD negli anziani. Nel tentativo di chiarire quale dei componenti pressori sia più efficace nel predire il rischio di CVD, molti studi hanno mostrato il ruolo fondamentale dell'età: con l'invecchiamento si osserva un graduale passaggio dalla pressione diastolica (PAD) a quella sistolica (PAS) ed infine a PP come predittori di rischio. Questa analisi voleva verificare l'efficacia nella predizione del rischio CV dei singoli componenti della pressione, (PAS, PAD, PP o PAM [pressione arteriosa media]) o della loro combinazione ed indagare l'eventuale non-linearità dell'associazione e la sua rilevanza clinica.
METODI E RISULTATI Nei partecipanti all'original (n=4760) e all'offspring (n=4897) Framingham Heart Study senza eventi CV e con terapia ipotensiva, 1439 eventi CV si sono verificati in intervalli successivi, di 4 anni, dal 1952 al 2001. Nella regressione logistica aggregata con l'uso delle categorie di pressione, la combinazione di PAS, PAD e PP con PAM migliorava il modello predittivo rispetto ai singoli parametri (p<0,05 - p<0,0001). Sono state osservate interazioni significative tra PAS e PAD (p=0,02) e tra PP e PAM (p=0,01) nei rispettivi modelli mulltivariati. I modelli con variabili continue per PAS+PAD e PP+PAM erano identici nella predizione del rischio di eventi CV (Akaike Information Criteria=10.625 per entrambi). L'aggiunta del termine quadratico PAD a PAD e PAS migliorava ulteriormente il modello (p=0,0016).
CONCLUSIONI La combinazione di PP con PAM e PAD con PAS produceva modelli migliori di quelli ottenuti con i singoli parametri nella predizione di CVD e l'entità del rischio CV variava con il livello di ogni componente pressoria. La combinazione di PP+PAM (diversamente da PAS+PAD) ha mostrato una relazione monotonica con il rischio e potrebbe fornire maggiori chiarimenti circa l'emodinamica di rigidità alterata delle arterie versus resistenza periferica compromessa, ma non è superiore a PAS+PAD nella predizione degli eventi CV. I presenti risultati confermano quelli dello studio MRFIT e li estendono ad anziani e donne. L'importanza di PP come predittore del rischio non era stata sottolineata nelle raccomandazioni JNC-7 2003. Al contrario, le European Guidelines for the Management of Arterial Hypertension del 2007 raccomandavano che pazienti con ipertensione sistolica associata a PAD <60-70 mm Hg fossero controllati per quanto riguarda un rischio aggiuntivo derivante da danno d'organo. Questa categoria pressoria include un gran numero di soggetti e la valutazione del loro rischio CV sulla base della classificazione incrociata con i diversi componenti di PA rappresenta un punto importante nella pratica preventiva e terapeutica.

Distribuzione di frequenza degli eventi CV per numero di osservazioni/persona per gruppi di PAS e PAD
PAS, mm Hg
PAD, mm Hg
<70
70-79
80-89
90-99
100-109
>110
>=180
5 (14)
14 (45)
12 (122)
22 (201)
31 (234)
34 (203)
160-179
8 (62)
26 (236)
58 (607)
56 (751)
41 (461)
8 (133)
140-159
48 (373)
95 (1276)
137 (2713)
104 (2213)
26 (493)
0 (31)
130-139
41 (530)
79 (1995)
112 (3779)
29 (1080)
0 (43)
0 (2)
120-129
55 (979)
111 (3794)
100 (3987)
13 (427)
1 (10)
...
<120
69 (5536)
79 (7121)
22 (2022)
3 (51)
...
...
I valori sono espressi come eventi (osservazioni/persona). Complessivamente=3,4% (1439/41.524).

Odds di probabilità di un evento CV con categorie combinate di PAS e PAD,
corretti per età, sesso, colesterolo totale, fumo, indice di massa corporea, diabete e trend temporale


Odds di probabilità di un evento CV con categorie combinate di PP e PAM,
corretti per età, sesso, colesterolo totale, fumo, indice di massa corporea, diabete e trend temporale