RIASSUNTO
INTRODUZIONE L'Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare (OEC),
una delle linee di ricerca del Progetto CUORE, è partito
nel 1998 con l'obiettivo di descrivere la distribuzione dei fattori di
rischio cardiovascolare nella popolazione adulta italiana. A 10 anni di
distanza, nel 2008, è iniziata una nuova fase di raccolta dati
che servirà a descrivere la distribuzione dei fattori di rischio,
la prevalenza delle condizioni a rischio e delle malattie cardiovascolari
e a valutare il trend temporale.
METODI Nel 1998 e nel 2008 sono state selezionate in maniera casuale
coorti di popolazione residente in diverse aree italiane adottando le
metodologie standardizzate del progetto MONICA nella raccolta e
determinazione dei fattori di rischio. Nel 1998 sono stati arruolati circa
10.000 uomini e donne di età 35-74 anni (200 persone per ogni milione
e mezzo di abitanti). Per l'indagine iniziata nel 2008 è in programma
l'arruolamento dello stesso numero di persone, aumentando l'età
del campione fino a 79 anni. Vengono riportati alcuni risultati preliminari
quali le medie dei fattori di rischio e le prevalenze confrontate utilizzando
rispettivamente il t-test e il test del chi-quadro considerando la fascia
di età comune.
RISULTATI Da aprile 2008 ad aprile 2009 è stata effettuata
la raccolta dati in sei regioni italiane. Il confronto tra il 1998 e il
2008 ha evidenziato un decremento della pressione arteriosa sistolica
(uomini: da 141 a 134 mmHg; donne: da 131 a 123 mmHg) e della pressione
arteriosa diastolica (uomini: da 87 a 84 mmHg; donne: da 82 a 79 mmHg),
un incremento della colesterolemia totale (uomini: da 211 a 226 mg/dl;
donne: da 203 a 225 mg/dl) e dell'HDL-colesterolemia (uomini: da 52 a
55 mg/dl; donne: da 60 a 67 mg/dl), un decremento dell'indice di massa
corporea (uomini: da 28 a 26 kg/m2; donne: da 26 a 25 kg/m2).
Applicando la funzione di rischio del Progetto CUORE, il livello medio
del rischio cardiovascolare risulta aumentato (uomini: da 7,3 a 8,6%;
donne: da 2,2 a 2,5%).
CONCLUSIONI Sebbene questi siano risultati ancora preliminari,
i trend OEC sono simili a quelli riscontrati in altri paesi. Con altre
fonti di informazione, l'OEC può contribuire alla conoscenza della
distribuzione dei fattori di rischio nella popolazione adulta italiana,
alla valutazione dell'efficacia delle politiche sanitarie intraprese (legge
sul fumo, valutazione del rischio cardiovascolare nella pratica clinica
ed appropriatezza del trattamento farmacologico).
PROGETTO CUORE
Fonte: www.cuore.iss.it. Ultimo aggiornamento: 9 maggio 2009
Il sito del progetto
Cuore ha riorganizzato e ampliato l'area dedicata ai fattori di
rischio in occasione della presentazione di nuovi dati raccolti dall'Osservatorio
epidemiologico cardiovascolare (Oec). Nel 2008, infatti, a dieci
anni dalla prima indagine di popolazione (condotta fra il 1998 e il 2002)
è stata avviata una nuova raccolta dati.
Sono state rielaborate e presentate con una nuova grafica le seguenti
sezioni:
_ popolazione
generale
_ anziani
_ donne
in menopausa
La sezione
macroaree e regioni presenta i dati raccolti durante entrambe
le indagini Oec. Al momento, i dati relativi al secondo esame della popolazione
sono disponibili per 6 Regioni e 13 centri, ma man mano che perverranno
ulteriori dati, saranno rielaborati e pubblicati sul sito.
Le pagine sono organizzate in una duplice modalità: è, infatti,
possibile analizzare la distribuzione dei fattori di rischio e la frequenza
delle condizioni a rischio nelle macroaree geografiche del Paese oppure
seguire l'andamento di un particolare fattore nelle singole Regioni.
|