EFFICACIA DI ROSUVASTATINA VERSO LE ALTRE STATINE NELLA PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE: UNO STUDIO DI COORTE



EFFECTIVENESS OF ROSUVASTATIN COMPARED TO OTHER STATINS FOR THE PREVENTION OF CARDIOVASCULAR EVENTS-A COHORT STUDY IN 395.039 PATIENTS FROM CLINICAL PRACTICE
Motsko SP, Russmann S, Ming E, et al.
Pharmacoepidemiol Drug Saf, pubblicato on line il 24 settembre 2009


Questo ampio studio di coorte ha osservato un'incidenza complessivamente simile di eventi coronarici e cerebrovascolari in pazienti trattati con rosuvastatina rispetto alle altre statine nel contesto della medicina generale.

RIASSUNTO
SCOPO Lo studio ha confrontato l'efficacia di rosuvastatina (RSV) con le altre statine prescritte nella pratica clinica per la prevenzione degli eventi cardiovascolari.
METODI Questo studio di coorte longitudinale, che ha utilizzato i dati del database Thomson Healthcare's MarketScan, includeva pazienti di almeno 18 anni che avevano iniziato la terapia con statine nel periodo agosto 2003-dicembre 2005. I soggetti sono stati seguiti fino a 90 giorni dopo l'inizio dell'esposizione alla monoterapia con statine, o all'occorrenza di un'altra terapia ipolipemizzante, un evento, la fine dell'idoneità o il termine dello studio. L'end point primario era un composito di morte CV (solo intra-ospedaliera), infarto miocardico, angina instabile, rivascolarizzazione coronarica, ictus e rivascolarizzazione carotidea. Sono state usate analisi time-to-event aggiustate che incorporavano il propensity score come covariata e tali analisi sono state stratificate per durata dell'esposizione a statine.
RISULTATI Tra 395.039 pazienti che rientravano nei criteri di inclusione, il 12% aveva iniziato RSV e 9622 (2,4%) della popolazione totale aveva sperimentato uno degli outcome. La durata mediana del trattamento con statine e del follow-up era di 100 giorni e 180 giorni, rispettivamente. Non c'erano differenze statisticamente significative nel tasso di eventi CV tra RSV e le altre statine dopo aggiustamento per caratteristiche demografiche e storia medica/prescrittiva (HR 0,99; IC al 95% 0,93-1,06). Tuttavia, all'aumentare del tempo di esposizione, sembrava esserci un aumento del beneficio con RSV rispetto alle altre statine.
CONCLUSIONI L'analisi primaria ha mostrato tassi di incidenza simili di eventi CV tra le coorti di statine su una mediana di 180 giorni di follow-up.