RIASSUNTO
Studi dai Paesi occidentali hanno trovato evidenze di un recente declino
nei tassi di incidenza del cancro al seno nelle donne in menopausa, osservazione
che, come si è ipotizzato, può riflettere un uso ridotto
della terapia ormonale sostitutiva (TOS). Sono stati esaminati i trend
di incidenza di tumore mammario in Svezia tra il 1997 e il 2007, un periodo
caratterizzato da un calo nell'uso di TOS.
I trend di incidenza sono stati valutati con dati da tre Registri Clinici
Regionali con base di popolazione, che coprono i 2/3 della popolazione
svedese. L'informazione sulle vendite di TOS sono state ottenute dai dati
farmaceutici nazionali. La prevalenza di uso di TOS nella classe di età
50-59 anni diminuiva da un picco del 36% nel 1999 al 27% nel 2002 e ulteriormente
al 9% nel 2007.
I tassi di incidenza di tumore al seno nelle donne di almeno 50 anni si
riducevano tra il 1997 e il 2003. Un calo significativo dell'incidenza
tra il 2003 e il 2007 era limitato alle donne tra 50 e 59 anni, gruppo
in cui la prevalenza dell'uso di TOS era stata più elevata e in
cui la riduzione del'uso era maggiore. Contrariamente all'effetto immediato
riportato dagli Stati Uniti e da altri Paesi, c'era un intervallo di tempo
tra il calo nell'uso di TOS e una chiara riduzione dell'incidenza di tumore
mammario. Questo fatto può riflettere le differenze tra Stati relativamente
al tipo di TOS utilizzata e a tasso, dimensione e pattern delle variazioni
nel suo utilizzo.
Questi risultati danno ulteriore supporto all'ipotesi che l'uso di TOS
sia determinante nel definire I trend di incidenza del cancro al seno
a livello di popolazione.
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