RIASSUNTO
OBIETTIVI Determinare il rischio di ictus associato alle vie di
somministrazione orale e transdermica della terapia ormonale sostitutiva.
DISEGNO Studio caso-controllo innestato con base di popolazione.
SETTING Circa 400 ambulatori nel Regno Unito, che contribuiscono
al General Practice Research Database.
PARTECIPANTI Coorte di tutte le donne del database con età
compresa tra 50-79 anni tra l'1 gennaio 1987 e il 31 ottobre 2006, afferenti
a un ambulatorio che soddisfacesse criteri di qualità predefiniti
e senza diagnosi di ictus prima dell'ingresso nella coorte. Per ogni caso
di ictus osservato nel follow-up, sono stati selezionati fino a 4 controlli
tra i membri della coorte con le condizioni di rischio definite dal caso.
L'esposizione alla terapia ormonale sostitutiva (TOS) è stata categorizzata
in solo estrogeni, estrogeni più progestinici, solo progestinici
e tibolone. Gli estrogeni sono stati ulteriormente suddivisi secondo la
via di somministrazione (orale vs transdermica) e la dose (alta
vs bassa).
END POINT PRIMARI Rate ratio di ictus associato all'uso
corrente di TOS orale o transdermica rispetto al non uso. L'uso corrente
era definito dalla presenza di una prescrizione la cui durata includesse
la data indice.
RISULTATI Sono stati inclusi nello studio 15.710 casi di ictus
appaiati con 59.958 controlli. Il tasso di ictus nella coorte era 2,85
per 1000 per anno. Il rate ratio aggiustato di ictus associato
all'uso corrente di TOS transdermica era 0,95 (IC 95% 0,75-1,20) rispetto
al non uso. Il rischio di ictus non aumentava con l'uso di cerotti a base
di basse dosi di estrogeni (rate ratio 0,81; 0,62-1,05)) rispetto
al non uso, mentre aumentava con cerotti ad alte dosi (rate ratio
1,89; 1,15-3,11). Le utilizzatrici correnti di TOS per via orale avevano
tassi più alti di ictus rispetto alle donne che non la assumevano
(rate ratio 1,28; 1,15-1,42), sia con alte che con basse dosi.
CONCLUSIONI L'uso di TOS transdermica a basse dosi di estrogeni
non sembra aumentare il rischio di ictus. La presenza di confondimenti
residui, tuttavia, non può essere totalmente esclusa nell'interpretazione
dei risultati.
|