RIASSUNTO
RAZIONALE Vi sono evidenze epidemiologiche che l'uso di paracetamolo
possa aumentare il rischio di sviluppare asma.
OBIETTIVO Studiare il rischio di asma e altri disturbi allergici
associati all'uso corrente di paracetamolo
in bambini di 13 e 14 anni, in differenti popolazioni di diverse parti
del mondo.
METODI In quanto componenti dell'International Study of Asthma
and Allergies in Childhood (ISAAC)
Phase Three, è stato chiesto ai
soggetti di completare questionari scritti e video-questionari, in modo
tale da ottenere dati sui sintomi correnti di asma, rinocongiuntivi ed
eczemi, e un altro questionario di tipo ambientale, così da ottenere
dati sui fattori putativi di rischio, incluso l'utilizzo di paracetamolo
nei precedenti 12 mesi.
END POINT L'end point primario è stato l'odd ratio (OR)
dell'associazione tra i sintomi attuali di asma e l'uso di paracetamolo,
calcolato con la regressione logistica.
RISULTATI PRINCIPALI Hanno partecipato complessivamente 322.959
adolescenti di 113 centri in 50 Paesi. All'analisi multivariata l'uso
recente di paracetamolo
è stato associato a un aumento esposizione-dipendente
del rischio di asma corrente (OR 1,43; IC 95% 1,33-1,53 e 2,51; 2,33-2,70
per l'uso medio ed elevato vs non uso, rispettavemente). L'uso
di paracetamolo
è stato associato anche a un incremento esposizione-dipendente
del rischio di rinocongiuntivite corrente ed eczema.
CONCLUSIONE L'utilizzo di paracetamolo
può rappresentare un importante fattore di rischio per lo sviluppo
e/o la persistenza cronica di asma, rinocongiuntivite ed eczema in adolescenti.
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