RIASSUNTO
CONTESTO I sartani (ARB) riducono mortalità e ospedalizzazione
nei pazienti con insufficienza cardiaca (HF) con ridotta frazione di eiezione
del ventricolo sinistro. I diversi agenti hanno differente affinità
per il recettore AT(1) e possono avere diversi effetti clinici, ma non
sono mai stati reciprocamente confrontati rispetto alla HF.
OBIETTIVO Valutare l'associazione con
la mortalità per tutte le cause di
candesartan vs losartan in pazienti con HF.
DISEGNO, SETTING E PAZIENTI E' stato utilizzato un registro di
HF (Swedish Heart Failure Registry) con 30.254 pazienti registrati
da 62 ospedali e 60 cliniche ambulatoriale tra il 2000 e il 2009. In totale,
5139 pazienti (età media [DS] 74 [11] anni; 39% donne) erano trattati
con candesartan (n=2639) o losartan (n=2500). La sopravvivenza al 14 dicembre
2009, per i due sartani, è stata analizzata con il metodo di Kaplan-Meier
e i predittori di sopravvivenza sono stati determinati tramite modelli
di regressione a rischi proporzionali univariati e multivariati, con e
senza aggiustamenti per propensity scores e interazioni. Sono state
inoltre effettuate una stratificazione dei risultati e la quantificazione
dei confondimenti residui.
END POINT PRIMARIO Mortalità per tutte le cause a 1 e a
5 anni.
RISULTATI La sopravvivenza a un anno era del 90% (IC al 95% 89%-91%)
per i pazienti trattati con candesartan e dell'83% (81%-84%) per i pazienti
con losartan, mentre la sopravvivenza a 5 anni era del 61% (54%-68%) e
del 44% (41%-48%), rispettivamente (log-rank p<0,001). Nell'analisi
multivariate con aggiustamento per propensity scores, l'hazard
ratio di mortalità per losartan vs candesartan era 1,43 (IC
al 95% 1,23-1,65; p<0,001). Le evidenze persistevano nell'analisi stratificata.
CONCLUSIONE In questo registro di pazienti con HF, l'uso di candesartan
rispetto a losartan era associato a un minor rischio di mortalità.
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