RIASSUNTO
SCOPO Indagare se l'uso degli inibitori selettivi della serotonina
(SSRI) è associato a un incremento del rischio di ictus emorragico
in una coorte di utilizzatori di antidepressivi.
METODI Si è condotto uno studio caso controllo, innestato
in una coorte di utilizzatori di antidepressivi nell'United Kingdom
General Practice Research Database. È stata individuata
una coorte di 365.195 pazienti a cui si era stato prescritto sia un SSRI
che un antidepressivo triclico (TCA) tra il 1992 e il 2006. Sono stati
osservati 357 casi di ictus emorragico e sono stati quindi selezionati
1631 controlli senza ictus emorragico.
RISULTATI L'analisi primaria non ha mostrato evidenze di associazione
tra l'uso corrente di SSRI o TCA e ictus emorragico. L'uso corrente di
un SSRI, comparato al non utilizzo al momento dell'ictus emorragico, era
associato ad un odds ratio (OR) aggiustato di 1,11 (IC 95% 0,82-1,50).
Per l'uso corrente del triciclico l'equivalente odd ratio era 0,73 (0,52-1,02).
Non vi erano evidenze che precedenti eventi cerebrovascolari potessero
modificare l'effetto degli SSRI che dei TCA.
CONCLUSIONI Gli antidepressivi SSRI non sono associati a un incremento
del rischio di ictus emorragico, a prescindere da una pregressa storia
di eventi cerebrovascolari.
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