RIASSUNTO
CONTESTO I trial randomizzati hanno evidenziato i rischi cardiovascolari
dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in dosi elevate e in
situazioni talvolta atipiche. L'articolo fornisce stime dei rischi comparativi
per i singoli FANS ai dosaggi correnti e nel contesto della medicina generale.
METODI E RISULTATI È stata eseguita una revisione sistematica
di studi controllati osservazionali su base di comunità. Sono state
condotte ricerche bibliografiche complete, sono state estratte le stime
del rischio relativo aggiustato (RR) e sono state aggregate le stime per
gli eventi cardiovascolari maggiori associati all'uso di singoli FANS,
in varie dosi e in popolazioni con alto e basso rischio basale di eventi
cardiovascolari. Sono stati anche confrontati i singoli farmaci in analisi
pair-wise generando rapporti di rischi relativi (RRR).
Trenta studi caso-controllo includevano 184.946 eventi cardiovascolari
e 21 studi di coorte descrivevano gli outcome di oltre 2,7 milioni
di individui esposti.
Tra i farmaci più ampiamente studiati (con dieci o più studi),
i rischi complessivi più
alti sono stati osservati con rofecoxib (RR
1,45; IC 95% 1,33-1,59) e diclofenac (RR 1,40; 1,27-1,55), quelli più
bassi con ibuprofene (RR 1,18; 1,11-1,25) e naprossene (RR 1,09; 1,02-1,16).
In un sottoinsieme di studi, il rischio era elevato con basse dosi di
rofecoxib (RR 1,37; 1,20-1,57), celecoxib (RR 1,26; 1,09-1,47) e diclofenac
(RR 1,22; 1,12-1,33) e aumentava in ogni caso con le dosi più alte.
Il rischio da ibuprofene si osservava solo con dosi molto elevate. Il
rischio da naproxene era nullo a tutti i dosaggi. Dei farmaci meno studiati,
etoricoxib (RR 2,05; 1,45-2,88), etodolac (RR 1,55; 1,28-1,87) e indometacina
(RR 1,30; 1,19-1,41) mostravano il rischio più alto.
Nel confronto a coppie, etoricoxib aveva un RR più
alto di ibuprofene (RRR 1,68; IC al 99% 1,14-2,49)
e di naprossene (RRR 1,75; 1,16-2,64); etodolac non era significativamente
diverso da naprossene e ibuprofene. Naprossene aveva un rischio significativamente
inferiore a quello di ibuprofene (RRR 0,92; 0,87-0,99). Le stime dei RR
erano costanti con diversi rischi basali per le malattie cardiovascolari
e aumentavano nelle prime fasi del ciclo di trattamento.
CONCLUSIONI La presente revisione suggerisce che tra i FANS più
ampiamente utilizzati, naprossene e ibuprofene a basse dosi hanno meno
probabilità di aumentare il rischio cardiovascolare. Diclofenac
alle dosi disponibili senza ricetta aumenta il rischio. I dati per etoricoxib
erano eterogenei, ma nel confronto a coppie questo farmaco aveva un RR
significativamente più alto rispetto a naprossene o ibuprofene.
Indometacina è un farmaco vecchio, piuttosto tossico, e le evidenze
relative al rischio cardiovascolare mettono in dubbio il suo uso clinico
continuato.
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