STATINE E RICORRENZA DI CANCRO AL SENO



STATIN PRESCRIPTIONS AND BREAST CANCER RECURRENCE RISK: A DANISH NATIONWIDE PROSPECTIVE COHORT STUDY
Ahern TP, Lars Pedersen L, Tarp M, et al.
J Natl Cancer Inst 2011; 103:1-8


L'uso di simvastatina è associato a un ridotto rischio di recidiva del tumore al seno. Dovrebbero essere studiate associazioni similari per le altre statine lipofile e dovrebbero essere condotti studi meccanicistici per caratterizzare i processi biologico sottostanti queste osservazioni.

RIASSUNTO
CONTESTO Le evidenze sinora accumulate suggeriscono che le statine influenzino anche patologie diverse dalle malattie cardiovascolari, tra cui il cancro, e che questi effetti possano dipendere dalla solubilità lipidica delle specifiche statine. Anche se molti studi hanno riportato un'associazione tra uso di statine e incidenza di cancro al seno, la relazione tra questi farmaci e le recidive di tumore al seno non è stata ben studiata.
METODI E' 'stato condotto, a livello nazionale, uno studio di coorte prospetticosu base di popolazione, coinvolgendo tutti i residenti di sesso femminile in Danimarca con diagnosi di carcinoma mammario invasivo in stadio I-III, segnalati al Registro danese del Breast Cancer Cooperative Group tra il 1996 e il 2003 (n=18.769). Le donne sono state seguite per un periodo mediano di 6,8 anni dopo la diagnosi. Le prescrizioni di statine lipofile e idrofile sono state rilevate dal database elettronico nazionale della farmaceutica.
Le associazioni tra prescrizioni di statine e ricorrenza di cancro al seno sono state stimate con modelli lineari generalizzati e con la regressione a rischi proporzionali di Cox, aggiustando per età, stato menopausale al momento della diagnosi, grado istologico, stato dei recettori degli estrogeni, ricevimento della terapia adiuvante, tipo di intervento chirurgico primario, terapia ormonale sostitutiva pre-diagnosi e coprescrizioni di aspirina, ACE-inibitori, FANS o anticoagulanti. Tutti i test statistici erano a due code.
RISULTATI La maggior parte delle prescrizioni di statine lipofile nella popolazione in studio erano di simvastatina. Le utilizzatrici di sola simvastatina sperimentavano un tasso di recidive del cancro al seno per 100 donne dopo 10 anni di follow-up circa 10 volte inferiore (differenza di rischio aggiustato a 10 anni -0,10; IC 95% da -0,11 a -0,08) rispetto alle donne a cui non era stata prescritta alcuna statina. Le utilizzatrici di sole statine idrofile avevano all'incirca lo stesso rischio di recidiva di tumore al seno delle donne a cui non era stata prescritta alcuna statina al follow-up (differenza di rischio aggiustato a 10 anni 0,05; da -0,01 a 0,11).
CONCLUSIONI Simvastatina, una statina altamente lipofila, era associata a un ridotto rischio di recidiva del tumore al seno tra le donne danesi con diagnosi di carcinoma mammario in stadio I-III, mentre non è stata osservata nessuna associazione tra uso di statine idrofile e recidiva del tumore al seno.