RIASSUNTO
SCOPO Effettuare una revisione sistematica quantitativa di studi
osservazionali sul rischio di ictus associato all'uso dei singoli antinfiammatori
non steroidei (FANS).
METODI E RISULTATI Le ricerche sono state condotte utilizzando
la banca dati Medline in PubMed (1990-2008). Studi osservazionali
di coorte o caso-controllo erano idonei se riportavano il rischio di eventi
cardiovascolari associati ai singoli FANS rispetto al non uso di FANS.
Sono stati identificati 3193 articoli; tra questi, 75 erano idonei per
la revisione ed estrazione. Dei 75 articoli, 6 riportavano un rischio
relativo (RR) di ictus. I dati sono stati inseriti in un database che
utilizzava un formato standardizzata di data entry. Due autori
hanno valutato la qualità degli studi, e le discrepanze sono state
risolte per consenso. L'RR aggregato per tutti i sottotipi di ictus incidente
era aumentato con l'uso corrente di rofecoxib (RR 1,64; IC 95% 1,15-2,33)
e diclofenac (RR 1,27; 1,08-1,48). Le stime aggregate con naprossene,
ibuprofene e celecoxib erano vicine all'unità. Il rischio di ictus
ischemico era anch'esso aumentato con rofecoxib (RR 1,82; 1,09-3,04) e
diclofenac (RR 1,20; 0,99-1,45). I dati erano inadeguati per valutare
il RR aggregato con
altri FANS
o sottotitpi di ictus ischemico
o con differenti dosi e durata del trattamento.
CONCLUSIONI Questa metanalisi supporta la tesi di un rischio aumentato
di ictus ischemico con l'uso corrente di rofecoxib e diclofenac. Sono
necessari ulteriori studi per valutare più FANS, l'effetto della
dose e della durata e i sottotipi di ictus.
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