USO DI FANS E RISCHIO DI ICTUS



STROKE RISK AND NSAIDS: A SYSTEMATIC REVIEW OF OBSERVATIONAL STUDIES
Varas-Lorenzo C, Riera-Guardia N, Calingaert B, et al.
Pharmacoepidemiol Drug Saf, pubblicato on line il 3 ottobre 2011


I risultati degli studi osservazionali considerati in questa revisione sistematica indicano una variabilità di effetti sul rischio di ictus ischemico tra i singoli FANS. Rofecoxib e diclofenac erano associati a un rischio aumentato di ictus ischemico rispetto al non uso di farmaci antinfiammatori.

RIASSUNTO
SCOPO Effettuare una revisione sistematica quantitativa di studi osservazionali sul rischio di ictus associato all'uso dei singoli antinfiammatori non steroidei (FANS).
METODI E RISULTATI Le ricerche sono state condotte utilizzando la banca dati Medline in PubMed (1990-2008). Studi osservazionali di coorte o caso-controllo erano idonei se riportavano il rischio di eventi cardiovascolari associati ai singoli FANS rispetto al non uso di FANS. Sono stati identificati 3193 articoli; tra questi, 75 erano idonei per la revisione ed estrazione. Dei 75 articoli, 6 riportavano un rischio relativo (RR) di ictus. I dati sono stati inseriti in un database che utilizzava un formato standardizzata di data entry. Due autori hanno valutato la qualità degli studi, e le discrepanze sono state risolte per consenso. L'RR aggregato per tutti i sottotipi di ictus incidente era aumentato con l'uso corrente di rofecoxib (RR 1,64; IC 95% 1,15-2,33) e diclofenac (RR 1,27; 1,08-1,48). Le stime aggregate con naprossene, ibuprofene e celecoxib erano vicine all'unità. Il rischio di ictus ischemico era anch'esso aumentato con rofecoxib (RR 1,82; 1,09-3,04) e diclofenac (RR 1,20; 0,99-1,45). I dati erano inadeguati per valutare il RR aggregato
con altri FANS o sottotitpi di ictus ischemico o con differenti dosi e durata del trattamento.
CONCLUSIONI Questa metanalisi supporta la tesi di un rischio aumentato di ictus ischemico con l'uso corrente di rofecoxib e diclofenac. Sono necessari ulteriori studi per valutare più FANS, l'effetto della dose e della durata e i sottotipi di ictus.