RECURRENT
IBUPROFEN-INDUCED ASEPTIC MENINGITIS
The Annals of Pharmacotherapy 2004 Published online
OBIETTIVO Riportare il caso di una meningite asettica temporanea
associata all'uso di ibuprofene.
IL CASO Un uomo, bianco, di 51 anni è stato ricoverato in
stato confusionale grave e afasia, sette giorni dopo aver assunto alcuni
farmaci, tra cui ibuprofene. Mentre la TAC cerebrale non mostrava nulla
di evidente, la puntura lombare rilevava pleocitosi linfocitaria con un
elevato livello di proteine. I sintomi sono rapidamente migliorati durante
il ricovero ospedaliero e dopo due settimane il paziente è stato
dimesso, ma ricominciando ad assumere ibuprofene è ricomparso lo
stesso quadro diagnostico precedente, scomparso dopo nuova interruzione
della terapia.
DISCUSSIONE La meningite asettica causata da farmaci è di
per sé una rara complicanza farmacologica; gli antinfiammatori
non steroidei (FANS), in particolar modo ibuprofene, sono tra i farmaci
più comunemente implicati in questo tipo di effetti collaterali.
L'analisi della causalità obiettiva ha indicato una probabile relazione,
in questo paziente, tra ibuprofene e sviluppo di meningite asettica.
CONCLUSIONI I medici dovrebbero considerare i FANS come potenziali
responsabili di meningite asettica, soprattutto nei pazienti con malattie
ricorrenti senza una causa ovvia di infezione.
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