RISCHIO DI COMPLICANZE EMORRAGICHE NELL'USO CONCOMITANTE
DI WARFARIN E ANTIBIOTICI MACROLIDI



MACROLIDES AND WARFARIN INTERACTION
Aust Drug Reactions Bull 2004; 232(2)


L'Adverse Drug Reactions Advisory Committee (ADRAC) ha ricevuto numerose segnalazioni di interazioni tra warfarin e quattro antibiotici macrolidi (azitromicina, claritromicina, eritromicina e roxitromicina). Sebbene la maggioranza dei casi siano asintomatici, alcuni report documentano un sostanziale aumento dell'International Normalized Ratio (INR). Le complicanze emorragiche riportate includevano ematomi, emottisi, ematuria, melena ed emorragia retroperitoneale.
Un caso fatale ha interessato una donna di 79 anni che assumeva contemporaneamente warfarin e roxitromicina. Dopo circa otto giorni dall'inizio del trattamento con l'antibiotico il suo INR era salito a 11,6. In seguito è deceduta per emorragia diffusa, inclusa quella subdurale ed emopericardica.
Diventa necessario quindi porre particolare attenzione all'andamento dell'INR in pazienti che assumono contemporaneamente warfarin e un antibiotico della classe dei macrolidi. Anzi il medico dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di impiegare un antibiotico alternativo, considerando inoltre che azitromicina ha un'emivita di circa 68 ore e che ciò si traduce in una maggiore durata dell'interazione con warfarin, anche dopo sospensione dell'antibiotico.