ALFUZOSIN-INDUCED
ACUTE HEPATITIS IN A PATIENT WITH CHRONIC LIVER DISEASE
Yolcu ÖF, Köklü S, Köksal A, et al.
The Annals of Pharmacotherapy 2004; 38: 1443-1445
OBIETTIVO
Riportare un nuovo caso di epatite indotta da alfuzosina, un farmaco impiegato
nel trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna.
IL CASO Un uomo di 80 anni è stato ricoverato a causa di
ittero e forte prurito, sintomi di fronte ai quali la prima diagnosi è
stata di sindrome epatica cronica di Child-Plugh di tipo A, causata da
epatite B. Successive analisi hanno rivelato la presenza di altre forme
di epatite, ma comunque i valori elevati di enzimi epatici sono stati
attribuiti all'assunzione di alfuzosina.
DISCUSSIONE Sebbene siano già presenti in letteratura casi
di epatotossicità di eziologia mista correlata alla terapia con
alfuzosina, questo rappresenta il primo episodio pubblicato che descrive
un probabile danno epatico di tipo epatocellulare dovuto a questo farmaco,
in un paziente con malattia epatica cronica nota. In base alla scala delle
probabilità di Narajo, il farmaco è risultato una possibile
causa di epatotossicità. Il meccanismo biologico che sta alla base
di questo effetto collaterale non è noto. Numerose osservazioni,
tra cui l'assenza di una tossicità dose-dipendente predittiva e
la mancanza di manifestazioni documentate di ipersensibilità, suggeriscono
l'ipotesi di una tossicità idiosincratica di tipo metabolico.
CONCLUSIONI Alfuzosina raramente causa epatotossicità; tuttavia
i medici dovrebbero tener presente l'eventualità di questo grave
effetto collaterale dell'assunzione di alfuzosina.
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