INIBITORI DELLA COLINESTERASI PER LA CURA DELL'ALZHEIMER E ARITMIE CARDIACHE


CHOLINESTERASE INHIBITORS AND CARDIAC ARRHYTHMIAS
Australian Adverse Drug Reaction Bulletin 2004; 23(5)


Gli inibitori della colinesterasi (donepezil, rivastigmina, galantamina) vengono attualmente impiegati in modo sempre più crescente per la cura dell'Alzheimer. Ciò che si sa sul loro meccanismo d'azione è che l'aumento indotto dell'attività colinergica può tradursi in effetti vagali a carico del cuore come ad esempio episodi di bradicardia. Numerose sono infatti le segnalazioni giunte alla ADRAC (Adverse Drug Reaction Advisory Committee) riguardanti reazioni collaterali di tipo cardiaco in pazienti in trattamento con questa classe di farmaci. Nello specifico:

Tabella: Aritmie cardiache con inibitori della colinesterasi

 
Donepezil
Rivastigmina
Galantamina
Bradicardia
14
7
6
Blocco miocardio
1
-
1
Blocco atrioventricolare
5
-
1
Sincope
10
8
4
Aritmia non specificata
2
-
1
Infarto del miocardio/arresto cardiaco
7
1
-
Totale segnalazioni
235
82
54

Dal numero delle segnalazioni si può dedurre la rilevanza della tossicità di questi composti a carico del cuore, soprattutto in termini di bradicardia e quindi l'importanza della valutazione delle condizioni cardiache dei pazienti da sottoporre a questo tipo di terapia ed il loro monitoraggio durante la cura.