SWEET
SYNDROME ASSOCIATED WITH FUROSEMIDE
Govindarajan G; Bashir Q, Kuppuswamy S, et al.
South Med J 2005; 98:502-572
Una donna di 46 anni è stata ricoverata per insufficienza cardiaca
congestizia secondaria a stenosi aortica e le è stata somministrata
furosemide endovena. Tre giorni dopo è comparsa una lieve febbre
e subito dopo eruzioni cutanee papulose, eritematose e non pruritiche
sui polsi, avambracci, braccia e cosce, bilateralmente. Gli occhi erano
arrossati e fotofobici. Le indagini per una eventuale causa infettiva
alla base della febbre e del rash hanno dato esito negatvo (ematocoltura,
urinocoltura, esame dell'espettorato, radiografia al torace ed elettrocardiogramma).
La biopsia di una lesione cutanea del braccio sinistro ha rivelato la
presenza nel derma di un infiltrato superficiale e nodulare di neutrofili
associato a polvere nucleare e rari eosinofili, compatibili con una
sindrome di Sweet. La sintomatologia oculare è stata ricondotta
ad una episclerite ed irite.
Con la sospensione di furosemide, le lesioni cutanee ed i disturbi agli
occhi sono gradatamente scomparsi.