THE
PREVALENCE OF IBUPROFEN-SENSITIVE ASTHMA IN CHILDREN: A RANDOMIZED CONTROLLED
BRONCHOPROVOCATION CHALLENGE STUDY
Debley JS, Carter ER, Ronald L. Gibson RL et al.
The Journal of Pediatrics 2005, 147:233-238
RIASSUNTO
OBIETTIVO Determinare la prevalenza di asma sensibile ad ibuprofene
nei bambini in età scolare con asma cronica, leggera o moderata.
DISEGNO DELLO STUDIO Studio randomizzato, in doppio cieco, controllato
con placebo, con stimolazione di broncoprovocazione incrociata, effettuato
su ragazzi d'età compresa fra i 6 ed i 18 anni con uno stato asmatico
persistente, lieve o moderato. I pazienti hanno ricevuto una singola dose
di ibuprofene o placebo, per randomizzazione, e successivamente sono ritornati
(da 2 a 7 giorni dopo) per ripetere le procedure e assumere il farmaco
che non avevano preso alla prima visita. A ciascuna visita, i pazienti
sono stati sottoposti a spirometria prima dell'assunzione del farmaco
e mezz'ora, 1 ora, 2 ore e 4 ore dopo. Gli autori hanno definito broncospasmo
una diminuzione >20% rispetto al basale del volume di espirazione forzata
nel primo secondo (FEV1) e sensibilità a ibuprofene il broncospasmo
conseguente alla somministrazione del farmaco ma non del placebo.
RISULTATI Dei 127 pazienti esaminati, 100 (età media 11
anni) hanno completato lo studio. Due pazienti hanno presentato i criteri
per una diagnosi di asma sensibile ad ibuprofene, con una prevalenza finale
del 2% (IC 95%: 0,2%-7%). Non è stato identificato alcun paziente
che fosse stato esposto a ibuprofene nel periodo antecedente allo studio.
CONCLUSIONI La prevalenza di asma sensibile ad ibuprofene è
bassa, ma non uguale a zero in questo gruppo di bambini con asma cronica
lieve o moderata. La possibilità di un broncospasmo indotto dal
farmaco dovrebbe essere quindi tenuta in considerazione prima di somministrarlo
a bambini asmatici.
|