STATINS
AND MEMORY LOSS
Fonte: Canadian Adverse Reaction Newsletter, Vol 15 Issue 4
Il
ruolo delle statine dal punto di vista della protezione cardiovascolare
è stato da tempo ben delineato. Attualmente, però, vi sono
in letteratura delle opinioni contrastanti riguardo gli effetti di questi
farmaci sulle funzioni cognitive.
E' stato postulato che le statine possano essere in grado di prevenire
la demenza di Alzheimer tramite l'inibizione della formazione delle placche
di sostanza ß-amiloide e la diminuzione della produzione di "ammassi
neurofibrillari".
Altri studi hanno suggerito che le statine possano contribuire alla perdita
di memoria. Il meccanismo proposto si riferisce al ruolo cruciale svolto
dal colesterolo nei processi di mielinizzazione. Le statine, in particolare
le più lipofile, potrebbero attraversare la barriera emato-encefalica
e diminuire la quantità di colesterolo presente a livello del sistema
nervoso centrale (CNS), necessaria per la produzione della mielina. Un'inadeguata
presenza della mielina stessa comporta una stato di demielinizzazione
delle fibre nervose e una perdita funzionale (nello specifico: perdita
di memoria, effetto collaterale elencato nella monografia della specialità
Pravacol).
Nella tabella seguente vengono riportate 19 segnalazioni di sospetta amnesia
da statine raccolte da Health Canada, partendo dalla loro commercializzazione
sul territorio canadese fino al 31 maggio 2005.
Variabile
|
Atorvastatina
|
Fluvastatina
|
Lovastatina
|
Pravastatina
|
Rosuvastatina
|
Simvastatina
|
N
totale di report di amnesia
|
8
|
0
|
2
|
0
|
4
|
4
|
Dechallenge
positivo
|
4
|
-
|
2
|
-
|
2
|
1
|
Età
media dei pazienti (e range)
|
70
(50-78)
|
-
|
61
(41-81)
|
-
|
57
(51-69)
|
67
(65-81)
|
|