LE FORME ENDONASALI DI DESMOPRESSINA PER L'ENURESI NOTTURNA ISOLATA MOSTRANO UN PROFILO RISCHIO-BENEFICIO SFAVOREVOLE


INFORMATIONS RELATIVES AUX SPECIALITES INDIQUEES DANS L'ENURESIE NOCTURNE ISOLEE ET CONTENANT DE LA DESMOPRESSINE
Fonte: Afssaps, 10 aprile 2006


L'agenzia Afssaps e l'azienda produttrice hanno disposto la soppressione dell'indicazione "enuresi notturna isolata" per Minirin spray 10 µg/dose e Minirin 0,1 mg/mL poiché è stato giudicato sfavorevole il rapporto rischio-beneficio delle forme endonasali di desmopressina (principio attivo che simula l'azione della vasopressina, l'ormone che regola la contrazione della diuresi di notte). Infatti sono stati osservati casi di intossicazione da acqua, anche se con una frequenza molto bassa (0,23/10000), durante il trattamento dell'enuresi notturna che implicava la via endonasale nel 96% dei casi.
D'ora in avanti non si potrà più intraprendere una terapia dell'enuresi notturna che preveda desmopressina per via nasale; resta invece disponibile desmopressina per via orale. I pazienti che sono attualmente in trattamento con desmopressina per via nasale possono portare a termine il loro periodo di cura (i 3 mesi solitamente raccomandati) poi, dopo una finestra terapeutica di almeno una settimana, potranno proseguire se necessario con desmopressina per via orale.