INIEZIONI COSMETICHE A BASE DI TOSSINA BOTULINICA E SVILUPPO DELLA MALATTIA


BOTULISM IN 4 ADULTS FOLLOWING COSMETIC INJECTIONS WITH AN UNLICENSED, HIGHLY CONCENTRATED BOTULINUM PREPARATION
Chertow DS, Tan ET, Maslanka SE, et al.
JAMA 2006; 296:2476-9

Quattro pazienti che si erano sottoposti ad iniezioni cosmetiche di tossina botulinica A hanno sviluppato il botulismo, una paralisi simmetrica e discendente dei nervi motori ed autonomi che inizia sempre dai nervi del cranio.

RIASSUNTO
CONTESTO Il botulismo è una malattia paralizzante potenzialmente letale causata essenzialmente dalle tossine del batterio anaerobico e sporigeno Clostridium botulinum. Nonostante la tossina botulinica A sia disponibile dietro prescrizione per uso cosmetico e terapeutico, nessun caso di botulismo con riscontro della tossina nel siero è stato precedentemente attribuito alle iniezioni di botulino (cosmetiche o terapeutiche). Il 27 novembre 2004 sono stati segnalati al Centers for Disease Control and Prevention 4 casi di botulismo in pazienti con anamnesi di iniezioni cosmetiche di tossina botulinica.
OBIETTIVO Esaminare gli aspetti clinici, epidemiologici e di laboratorio di 4 casi sospetti di botulismo iatrogeno.
DESIGN, SETTING, E PAZIENTI Case series di 4 pazienti con botulismo.
MISURA DEI PRINCIPALI END POINT Caratteristiche cliniche dei 4 pazienti, associazioni epidemiologiche e risultati dei test biologici di neutralizzazione nel topo da campioni prelevati in questi pazienti e su campioni di tossina.
RISULTATI Le caratteristiche cliniche dei 4 pazienti erano consistenti con quelle che naturalmente si presentano nel botulismo. Tutti i pazienti avevano ricevuto iniezioni di preparazioni non autorizzate di tossina botulinica A ad elevate concentrazioni e potrebbero aver assunto dosi 2857 volte superiori alla dose letale stimata nell'uomo. I livelli di tossina serica in fase di pretrattamento in 3 dei 4 casi (il quarto caso non era disponibile) considerati erano da 21 a 43 volte la dose letale stimata. Una provetta di 100 µg di tossina presa dal medesimo lotto di fabbricazione di quella somministrata ai casi conteneva una quantità di tossina sufficiente per uccidere circa 14286 adulti se uniformemente diffusa.
CONCLUSIONI Questi casi di botulismo, confermati da test di laboratorio, dimostrano che l'uso clinico non autorizzato di tossina botulinica A può sfociare in malattie gravi che pongono in pericolo di vita. Sono necessarie ulteriori opere di educazione e di regolamentazione per prevenire un'inappropriata messa in commercio e impiego clinico di prodotti non autorizzati a base di tossina botulinica.