DOMPERIDONE:
HEART RATE AND RHYTHM DISORDERS
Fonte: Canadian Adverse Reaction Newsletter, Volume 17, n 1
Nella
monografia di domperidone è citata l'aritmia, ma non il prolungamento
dell'intervallo QT e la torsione di punta, riportati invece dalla letteratura
medico-scientifica.
Domperidone
è un antagonista periferico della dopamina, strutturalmente riconducibile
ai butirrofenoni, con proprietà procinetiche e antiemetiche. In
Canada questa molecola è commercializzata dal 1985 ma non è
stata disponibile fino al 2002. Domperidone è indicato per il trattamento
sintomatico dei disordini della motilità del tratto gastrointestinale
superiore, associati a gastriti croniche e subacute, e a gastroparesi
diabetiche. Può trovare impiego anche per prevenire i sintomi gastrointestinali
associati all'uso di farmaci antiparkinson dopamino-agonisti. Inoltre,
è stato suggerito l'uso clinico off-label dei farmaci antidopaminergici
per indurre e mantenere un'adeguata produzione di latte.
Dal 1 gennaio 1985 al 15 agosto 2006 Health Canada ha ricevuto
9 segnalazioni nazionali di disordini del ritmo cardiaco che si sospettano
essere associato a domperidone. Le segnalazioni riguardano pazienti con
un'età compresa tra i 2 mesi e i 74 anni (età media 45 anni);
due report descrivevano un prolungamento del tratto QT e 4 una torsione
di punta; 4 di questi 6 report indicavano intervalli QT corretti (QTc).
I 3 report restanti riportavano come reazioni avverse aritmia, fibrillazione
atriale, tachicardia ventricolare, bradicardia e palpitazione. In 8 di
questi casi domperidone era utilizzato per disordini della motilità
gastrointestinale e gastroparesi diabetica; in un caso non era riportata
l'indicazione d'uso. All'epoca della segnalazione, 5 pazienti erano stati
ricoverati e in 4 casi non erano noti gli esiti. Molti report rivelavano
un uso concomitante di altri farmaci e storie cliniche complesse; per
questo motivo era difficile stabilire la causalità.
Nella monografia del prodotto è citata l'aritmia, ma non il prolungamento
dell'intervallo QT e la torsione di punta, riportati invece dalla letteratura.
Alcuni fattori non associati al farmaco che potrebbero essere legati al
prolungamento dell'intervallo QT sono il sesso femminile, l'età
avanzata, la bradicardia, le malattie del cuore egli squilibri elettrolitici.
La principale via metabolica seguita da domperidone coinvolge il citocromo
P450 3A4 (CYP3A4). Studi sulle interazioni hanno dimostrato una marcata
inibizione di CYP3A4 da parte di ketoconazolo, con conseguente aumento
delle concentrazioni plasmatiche di domperidone e un lieve prolungamento
del tratto QT. Altri esempi di inibizione del CYP3A4 sono gli antibiotici
macrolidi, gli inibitori delle proteasi per la cura dell'HIV, gli inibitori
selettivi del reuptake della serotonina ed il succo di pompelmo. L'uso
concomitante di altri farmaci in grado di indurre un prolungamento del
tratto QT aumenta il rischio di torsioni di punta.
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