CLOPIDOGREL-PRECIPITADED
RHABDOMYOLYSIS IN A STABLE HEART TRASPLANT PATIENT
Burton JR, Burton I, Pearson GJ
Ann Pharmacother 2007; 41:133-7
Viene
riportato il caso di un soggetto con un trapianto di cuore ortotopico
che ha sviluppato una rabdomiolisi precipitata dall'aggiunta di clopidogrel
al pre-esistente regime terapeutico ciclosporina-atorvastatina, ben tollerato
per più di 3 anni senza effetti avversi o evidenze biochimiche
di miosite.
RIASSUNTO
DEL CASO
14 anni dopo il trapianto di cuore una donna di 58 anni ha iniziato una
cura pianificata di 4 settimane con clopidogrel 75 mg/die in seguito ad
una angioplastica coronarica e al posizionamento di uno stent nella coronaria
circonflessa sinistra. Dopo circa 4 settimane la paziente presentava gravi
dolori muscolari, debolezza e un'evidenza di rabdomiolisi dai dati di
laboratorio (livelli marcatamente elevati di creatina chinasi plasmatica
[96000 U/L] e mioglobina nelle urine [332,872 µg/L]) così
come un'insufficienza renale acuta precoce (creatinina serica 2,9 mg/dL).
I sintomi e le anomalie di laboratorio si sono risolti con l'interruzione
di ciclosporina, atorvastatina e clopidogrel. Clopidogrel non è
stato ripreso, mentre è stata riavviata la somministrazione di
atorvastatina e ciclosporina. A distanza di 15 mesi non c'è stata
alcuna ricomparsa della sintomatologia.
DISCUSSIONE Atorvastatina e ciclosporina, così come il tio-derivato
attivo di clopidogrel, sono metabolizzati dal citocromo P450, isoforma
3A4. Ciclosporina è anche un inibitore moderato della stessa isoforma.
È stato proposto che una competizione tra atorvastatina e clopidogrel
per i recettori CYP3A4, già parzialmente inibita da ciclosporina,
abbia portato ad un aumento dei livelli di atorvastatina e alla comparsa
di una forma acuta di rabdomiolisi. Questa teoria è ulteriormente
supportata dal fatto che la paziente abbia continuato a tollerare la combinazione
atorvastatina-ciclosporina, senza clopidogrel, al momento del rechallenge.
La scala di probabilità di Naranjo ha rivelato che la rabdomiolisi
è stata probabilmente precipitata dall'aggiunta di clopidogrel
al regime terapeutico precedentemente consolidato.
CONCLUSIONI I medici dovrebbero essere a conoscenza dei potenziali
eventi avversi al momento di una prescrizione di clopidogrel a soggetti
trapiantati che assumono contemporaneamente una statina e ciclosporina.
Se è comunque richiesta una somministrazione concomitante, è
necessario monitorare con attenzione il paziente, sia da un punto di vista
clinico che biochimico.
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