AN
EVALUATION OF COMPUTER-AIDED DISPROPORTIONALITY ANALYSIS FOR POST-MARKETING
SIGNAL DETECTION
HP Lehman, J Chen, AL Gould, et al.
Clinical Pharmacology & Therapeutics 2007; 82
Le analisi di disproporzionalità svolte al computer dimostrano
sufficiente sensibilità e specificità e si può pensare
ad un loro impiego in aggiunta ai metodi convenzionali di individuazione
del segnale.
Per comprendere il valore delle analisi di disproporzionalità (DA)
svolte al computer, rispetto ai metodi attuali di individuazione del segnale
in farmacovigilanza, sono stati valutati in modo retrospettivo 4 prodotti
applicando un metodo empirico bayesiano al database di Merck di sicurezza
postmarketing. I risultati sono stati poi messi a confronto con ricerche
precedenti di eventi avversi presenti in etichetta segnalati nella fase
di postmarketing. I rapporti di disproporzionalità (valori del
parametro statistico batesiano EBGM calcolato con il metodo MGPS*) sono
stati generati per coppie prodotto-evento.
Complessivamente (dati 1993-2004, EBGM05Z2, termini individuali) i risultati
dell'individuazione dei segnali utilizzando DA rispetto alle metodologie
standard erano sensibili (31,1%), specifici (95,3%) e predittivi (19,9%).
Usando gruppi di termini sinonimi riportati in etichetta la sensibilità
migliorava (40,9%). La maggior parte degli eventi avversi individuati
con entrambi i metodi erano scoperti più precocemente impiegando
DA e con i gruppi di termini (rispetto ai termini isolati). Le proprietà
diagnostiche sono risultate simili anche applicandole ai dati degli anni
1939-2004.
I metodi DA applicati al database Merck dimostrano una sufficiente sensibilità
e specificità per cui si può pensare ad un loro impiego
in aggiunta ai metodi convenzionali di individuazione del segnale.
(*)
L'algoritmo MGPS (Multi-Item Gamma Poisson Shrinker) è stato
sviluppato ed utilizzato da alcune agenzie regolatorie ed aziende farmaceutiche
per rilevare potenziali segnali in ambito di sicurezza dai database delle
schede di segnalazione spontanea. Il parametro statistico utilizzato da
questo metodo è l'EBGM (Empirical Bayesian Geometric Mean),
ossia il rapporto aggiustato delle segnalazioni osservate vs le attese
per le combinazioni di ogni coppia farmaco-evento. Il punteggio EBGM05,
definito come il limite più basso dell'intervallo di confidenza
al 95% dell'EBGM, è usato per screenare le disproporzionalità
relative che potrebbero indicare la presenza di segnali di allarme. Quando
viene impiegato come metodo di segnalazione attiva, si usa la soglia di
2, che significa che se una coppia farmaco-evento ha un valore di disproporzione
superiore a 2, viene considerata come un potenziale segnale che richiede
valutazioni e conferme.
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