EFFECT
OF NON-STEROIDAL ANTI-INFLAMMATORY MEDICATIONS ON THE RISK OF AMYOTROPHIC
LATERAL SCLEROSIS
Popat Ra, Tanner Cm, Van Den Eeden Sk, Et Al.
Amyotroph Lateral Scler 2007; 8:157-63
Non è stata trovata alcuna associazione tra uso di farmaci antinfiammatori
non steroidei e sclerosi laterale amiotrofica.
I processi infiammatori potrebbero essere coinvolti nella patogenesi della
sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
È stata esaminata l'associazione tra farmaci antinfiammatori non
steroidei (NSAID) e rischio di SLA in uno studio caso-controllo di casi
incidenti (n=111) condotto dal Kaiser Permanente Medical Care Program
of Northern California negli anni 1996-2000. I controlli (n=258),
selezionati in modo random dalla stessa popolazione, sono stati appaiati
per età e sesso ai casi di SLA.
Le informazioni sull'uso di NSAID (aspirina e non) e di tre classi di
farmaci controllo sono stati raccolti tramite un'intervista personale
strutturata. I soggetti che assumevano farmaci 2 o più volte alla
settimana da almeno 1 mese sono stati classificati come "utilizzatori
abituali". I modelli di regressione logistica multivariata sono stati
aggiustati per età, sesso, anamnesi di osteoartrite/artrite reumatoide
o dolore, e uso di altri medicinali.
Complessivamente non è stata evidenziata alcuna associazione tra
uso di NSAID e SLA; tuttavia sono state osservate alcune differenze tra
i sessi nell'impiego di NSAID diversi dall'aspirina. Nei maschi, l'assunzione
di tale gruppo di molecole era associato ad un aumento di 2 volte del
rischio di SLA (OR aggiustato 2,0; IC 95% 1,0-3,9), mentre nelle donne
non vi era alcun aumento di rischio associato a tali farmaci (OR aggiustato
0,5; 0,2-1,2). Il rischio di SLA non era associato all'uso di aspirina
o degli altri farmaci controllo.
Questo studio non ha trovato alcuna evidenza che suggerisca che l'uso
di NSAID riduce il rischio di SLA. Le differenze dovute al sesso osservate
per gli NSAID diversi dall'aspirina potrebbero essere casuali o dipendenti
da confondenti non misurati.
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