ORLISTAT-ASSOCIATED
ADVERSE EFFECTS AND DRUG INTERACTIONS: A CRITICAL REVIEW.
Filippatos T, Derdemezis CS, Gazi I, et al.
Drug Safety 2008; 31:53-65
L'azione di inibizione dell'assimilazione dei grassi è alla base
di molti degli effetti collaterali di orlistat, nonchè della sua
capacità di influenzare negativamente l'assorbimento di molti farmaci.
RIASSUNTO
Orlistat è un farmaco anti-obesità che agisce inibendo le
lipasi intestinali. Alla luce della recente approvazione, da parte della
FDA, di un medicinale OTC a base di orlistat (60 mg tre volte al giorno),
i medici necessitano di essere avvisati che il suo uso può essere
associato a pochi effetti avversi, ben noti, ma talvolta clinicamente
rilevanti. Più specificamente, l'uso di orlistat è stato
associato a diversi disturbi gastrointestinali, da lievi a moderati, quali
steatorrea, diarrea, dolore addominale, sangue nelle feci. Sono stati
riportati anche alcuni casi di seri effetti avversi epatici (colelitiasi,
epatite colestatica, insufficienza epatica subacuta). Tuttavia gli effetti
sulla steatosi epatica non alcolica sono benefici; inoltre la perdita
di peso indotta da orlistat sembra essere favorevole per la pressione
sanguigna. Nessun effetto è stato osservato sui bilanci di calcio,
fosforo, magnesio, ferro, rame e zinco o sui marker ossei. L'uso di orlistat
è stato associato a rari casi di danno renale acuto, forse dovuto
ad un incrementato malassorbimento dei grassi, risultante dall'inibizione
delle lipasi gastrica e pancreatica, che condurrebbe alla formazione di
saponi di calcio e provocherebbe un incremento dell'assorbimento dell'ossalato
libero e quindi iperossaluria. Orlistat ha un effetto positivo anche sul
metabolismo dei carboidrati; non sono stati riportati significativi effetti
sul rischio di cancro.
Il farmaco interferisce con l'assorbimento di molti medicinali (quali
warfarin, amiodarone, ciclosporina e tiroxina) e delle vitamine liposolubili,
influenzandone la biodisponibilità e quindi l'efficacia.
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