HERBAL
AND DIETARY SUPPLEMENT-DRUG INTERACTIONS IN PATIENTS WITH CHRONIC ILLNESSES
Gardiner P, Phillips R, Shaughnessy AF
Am Fam Physician 2008; 77:73-78
A dispetto della loro presunta innocuità gli integratori alimentari
e a base di piante possono dare interazioni con i farmaci, anche se questi
effetti non sono mai stati indagati in maniera sistematica.
Erbe, vitamine ed altri integratori alimentari possono intensificare o
contrastare le azioni dei farmaci in prescrizione o non in prescrizione.
L'iperico è l'integratore le cui interazioni con i farmaci sono
state maggiormente documentate. Come per numerose interazioni tra farmaci
(farmaco-farmaco), l'informazione su molti integratori alimentari è
carente o supportata solo da case report. Sono più evidenti gli
effetti nocivi con gli anticoagulanti, con le terapie cardiovascolari,
con gli ipoglicemizzanti orali e gli antiretrovirali. I case report hanno
mostrato una riduzione dell'International Normalized Ratio nei
pazienti che assumevano iperico e warfarin. Altri studi hanno evidenziato
livelli ridotti di verapamil, statine, digossina e antiretrovirali nei
pazienti che prendevano iperico.
I
medici dovrebbero abitualmente chiedere ai pazienti se fanno uso di integratori
alimentari quando stanno per iniziare o interrompere una terapia farmacologia,
o se hanno avuto reazioni inaspettate.
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