TENDINOUS
DISORDERS ATTRIBUTED TO STATINS: A STUDY ON NINETY-SIX SPONTANEOUS REPORTS
IN THE PERIOD 1990-2005 AND REVIEW OF THE LITERATURE
Marie I, Delafenêtre H, Massy N, et al.
Arthritis Rheum 2008; 59:367-372
Questa serie di casi estratti dal database francese suggerisce che la
possibile insorgenza di complicazioni a carico dei tendini è una
complicazione rara ma non trascurabile del trattamento con statine.
RIASSUNTO
OBIETTIVO Ad oggi, le statine sono state spesso considerate farmaci
sicuri. Tuttavia, con il loro crescente impiego, sono stati riportati
effetti collaterali severi nei pazienti trattati, in particolare miosite
e rabdomiolisi. Al momento, tuttavia, danni ai tendini associati alle
statine sono oggetto soltanto di segnalazioni aneddotiche. L'intento di
questo studio retrospettivo è stato quello di valutare le manifestazioni
tendinee occorse in pazienti trattati con statine.
METODI Sono stati inclusi nello studio tutti i report, immessi
nella rete dei 31 centri francesi di farmacovigilanza tra il 1990 e il
2005, nei quali una statina era indicata spontaneamente come possibile
causa iatrogena di complicazioni tendinee. I dati raccolti hanno incluso
le caratteristiche del paziente e dell'effetto avverso al tendine (tempo
di insorgenza, profilo, sito ed esito). È stata inoltre calcolata
la percentuale dei report per ciascuna statina.
RISULTATI Sono stati raccolti dati provenienti da 96 pazienti,
aventi età media di 56 anni, nei quali si sono verificati o tendinite
(63 casi) o rottura del tendine (33 casi). La tendinopatia si è
manifestata più spesso nel primo anno di terapia con statine (59%).
Le manifestazioni tendinee erano correlate ad atorvastatina (n=35), simvastatina
(n=30), pravastatina (n=21), fluvastatina (n=5) e rosuvastatina (n=5).
Il trattamento con statine era stato ripreso in 7 casi, portando sempre
alla ricomparsa della tendinopatia.
CONCLUSIONI Questa serie di casi suggerisce che le complicanze
tendinee attribuite alle statine sono complicazioni rare, considerando
l'ampio uso di questi farmaci. Tuttavia i medici dovrebbero essere a conoscenza
di queste possibili complicazioni, in particolare in situazioni a rischio,
tra cui l'esercizio fisico e l'assunzione concomitante di farmaci che
sono noti per la loro capacità di aumentare la tossicità
delle statine.
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