ACUTE MYOCARDIAL INFARCTION IN YOUNG ADULTS WHO ABUSE AMPHETAMINES
Westover AN, NakoneznyPA, Haley RW
Drug and Alcohol Dependence 2008; 96:49-56


L'esame delle cartelle cliniche di un ospedale texano, ha rivelato che l'abuso di amfetamina e sostanze amfetamino-simili potrebbe essere tra i responsabili dell'aumento dell'incidenza di infarto del miocardio tra i giovani adulti, registrata in significativa crescita nel periodo dal 2000 al 2003.

RIASSUNTO
CONTESTO Diversi case report suggeriscono una connessione tra abuso di metamfetamina e infarto del miocardio acuto (AMI), ma nessun studio epidemiologico ha ancora esaminato l'associazione. Obiettivo di questo studio è verificare se è vera l'ipotesi che i giovani adulti che abusano di amfetamine siano a maggior rischio di infarto.
METODI In questo studio su 3.148.165 dimissioni dagli ospedali del Texas in un database di indicatori di qualità della salute, durante il periodo 2000-2003, in persone di età compresa tra i 18 e i 44 anni, sono stati identificati 11.011 infarti del miocardio, definiti in accordo con gli indicatori di qualità relativi alla mortalità per infarto dei pazienti ospedalizzati, stabiliti dalla Agency for Healthcare Research and Quality.
RISULTATI In seguito ad un'analisi di regressione logistica multipla -in cui si è tenuto conto anche di abuso di cocaina, alcol, uso di tabacco, ipertensione, diabete mellito, dislipiedemie, obesità, difetti congeniti e disturbi della coagulazione- l'abuso di amfetamine è risultato significativamente associato con l'infarto del miocardio (odds ratio aggiustato 1,61; intervallo di confidenza al 95% 1,24-2,04; p=0,0004). Il tasso di AMI tra coloro che abusano di amfetamine è aumentato significativamente dal 2000 al 2003. il rischio attribuibile nella popolazione suggerisce che l'abuso di amfetamine è responsabile dello 0,2% degli infarti nello stato del Texas. La distribuzione geografica dell'abuso era variegata da una regione all'altra, con una più alta prevalenza nel nord e nella regione di Panhandle.
CONCLUSIONI Questa modesta, ma statisticamente robusta, associazione suggerisce che l'abuso di amfetamine può giocare un ruolo nell'infarto del miocardio.