A SURVEILLANCE METHOD FOR THE EARLY IDENTIFICATION OF IDIOSYNCRATIC
ADVERSE DRUG REACTIONS
Etwel FA, Rieder MJ, Bend JR, Koren G
Drug Saf 2008; 31:169-80
Utilizzando i case report relativi alla pemolina, questo studio
ha voluto approntare un sistema in grado di individuare le potenziali
associazioni tra eventi avversi e uso di un farmaco, precocemente rispetto
all'immissione in commercio del prodotto.
RIASSUNTO
CONTESTO La pemolina è uno stimolante del sistema nervoso
centrale, introdotto nel 1975 negli Stati Uniti e usato per trattare i
bambini con disordine da deficit di attenzione-iperattività. La
pemolina è stata ritirata dal commercio 30 anni più tardi
a causa dell'epatotossicità fatale associata al suo utilizzo.
OBIETTIVO Creare un sistema in grado di stimare precocemente nel
percorso di mercato la potenziale associazione tra evento avverso grave
e farmaco.
METODI Sono stati rivisti tutti i case report di insufficienza
epatica acuta associata a pemolina e riportati alla FDA americana dal
1975 al 1999. Sono stati analizzati tutti gli articoli pubblicati sull'epatotossicità
indotta da pemolina ed è stato applicato l'algoritmo di Naranjo.
Il tasso di incidenza di insufficienza epatica acuta idiopatica è
stato stimato dalla letteratura pubblicata. I dati sono stati analizzati
usando il test esatto di Fisher e sono stati calcolati i rischi relativi
(RR).
RISULTATI Precocemente nel 1978, esisteva un segnale significativo
che indicava che la pemolina era associata ad insufficienza epatica acuta,
con un RR di 24,08 (IC al 95% 4,67-124,10; p<0,05). Con un crescente
numero di casi, la significatività dell'associazione aumentava
costantemente.
CONCLUSIONE Questo metodo consente a ricercatori, medici, case
farmaceutiche ed enti regolatori di identificare reazioni avverse insolite,
causate principalmente da nuovi farmaci, in un momento precoce del ciclo
di vita sul mercato rispetto a quanto avviene attualmente e, conseguentemente,
quantificare eventi avversi gravi.
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