GRAVE IPOGLICEMIA E INTERAZIONE CLARITROMICINA-REPAGLINIDE



SEVERE HYPOGLYCEMIA FROM CLARITHROMYCIN-REPAGLINIDE DRUG INTERACTION
Khamaisi M, Leitersdorf E
Pharmacotherapy 2008; 28:682-684


RIASSUNTO
L'ipoglicemizzante repaglinide, usato nel diabete di tipo 2, interagisce con molti farmaci determinando ipoglicemia. Tuttavia non è stata precedentemente descritta alcuna interazione tra repaglinide e claritromicina.
Un uomo di 80 anni con malattia renale allo stadio finale e diabete mellito di tipo 2 ben controllato (emoglobina A1c <7%) è stato ospedalizzato per una condizione di grave ipoglicemia. Era in trattamento con repaglinide 0,5 mg/3 volte die da 2 anni. Diversi giorni prima del ricovero è stata avviata la terapia dell'Helicobacter pylori con claritromicina 500 mg/2 volte die. Entro 48 ore dall'inizio del trattamento, ha sviluppato ipoglicemia severa, che si è risolta con la somministrazione endovena di glucosio. Tuttavia, 48 ore più tardi, il paziente ha sviluppato nuovamente ipoglicemia severa con perdita di coscienza. La somministrazione endovena di glucosio ha risolto il problema.
Repaglinide è stata interrotta e non si sono più verificati altri episodi di ipoglicemia.
I medici dovrebbero essere a conoscenza della possibilità di interazione, clinicamente rilevante, tra repaglinide e claritromicina, specialmente nei pazienti anziani. Nel caso in cui si debba iniziare una terapia con claritromicina in un diabetico trattato con repaglinide, i livelli di glucosio ematici dovranno essere strettamente monitorati per un potenziale aggiustamento del l'ipoglicemizzante.