Fonte:
AIFA. 13 agosto 2008
Sono
disponibili nuove informazioni di sicurezza riguardanti il medicinale
Tysabri (natalizumab), anticorpo monoclonale indicato nel trattamento
della sclerosi multipla recidivante-remittente (SM) in pazienti ad elevata
attività della malattia nonostante la terapia con interferone-beta,
oppure nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente grave
ad evoluzione rapida.
Recentemente in Europa sono stati segnalati due casi di leucoencefalopatia
multifocale progressiva (PML) in pazienti con SM in trattamento con Tysabri
(natalizumab).
In entrambi i casi Tysabri era stato somministrato in monoterapia, e la
durata della terapia è stata rispettivamente di circa 17 e 14 mesi.
L'attento monitoraggio clinico da parte dei medici prescrittori rivolto
alla possibilità di insorgenza di PML con Tysabri ha avuto un ruolo
fondamentale nell'identificazione dei due casi.
Questi casi sottolineano ai medici quanto sia importante:
monitorare costantemente i pazienti nel corso di tutto il trattamento
con Tysabri;
sospendere immediatamente la somministrazione di Tysabri in caso di sospetta
PML, ed eseguire una valutazione diagnostica appropriata, comprendente
la Risonanza Magnetica per immagini (RM) e l'esame del liquor per la rilevazione
del DNA del JC virus.
I due casi sono attualmente sottoposti alla valutazione del Comitato scientifico
per i Prodotti Medicinali per Uso Umano dell'EMEA (CHMP) ed è stato
anche richiesto alla azienda Elan, titolare dell'autorizzazione all'immissione
in commercio di Tysabri, di fornire qualsiasi informazione supplementare
eventualmente in suo possesso. In seguito alla valutazione di tutti i
dati disponibili, il CHMP deciderà se sarà necessario apportare
delle modifiche ai documenti di Informazioni del Prodotto attualmente
approvati, o alle correnti misure di minimizzazione del rischio, incluse
le "Informazioni per i Medici e le Linee Guida per il trattamento
della sclerosi multipla nei pazienti sottoposti a terapia con Tysabri".
Nota
Informativa Importante e Comunicato
Stampa EMEA
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