STATINE E SCLEROSI LATERALE AMNIOTROFICA (ALS)



Fonte: FDA. 29 settembre 2008


Un'analisi della Food and Drug Administration (FDA) ha fornito nuove evidenze che contrastano l'ipotesi che l'uso di statine possa aumentare l'incidenza di sclerosi laterale amiotrofica (amyotrophic lateral sclerosis, ALS), una malattia neurodegenerativa spesso definita come "Morbo di Lou Gehrig".
L'analisi dell'FDA, intrapresa dopo che l'Agenzia aveva ricevuto un numero, più alto di quanto atteso, di report di ALS in pazienti trattati con statine, si basa sui dati di 41 trial clinici controllati a lungo termine. I risultati non mostravano un'aumentata incidenza della malattia nei soggetti in terapia con statine rispetto a quelli trattati con placebo.
L'FDA sta anticipando il completamento di uno studio caso-controllo su ALS e uso di statine. I risultati di questo studio dovrebbero essere disponibili tra 6-9 mesi.
L'Agenzia americana sta anche esaminando la possibilità di condurre ulteriori studi epidemiologici per analizzare l'incidenza e il decorso clinico di ALS in pazienti trattati con statine.
Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, i professionisti sanitari non devono correggere la loro pratica prescrittiva in merito alle statine e i pazienti non devono modificarne l'utilizzo.