COMUNICAZIONE SU RITUXAN (RITUXIMAB)



Fonte: FDA. Settembre 2008


Genentech ha informato i professionisti sanitari in merito alla revisione delle informazioni prescrittive per rituximab(*) in seguito ad un caso di leucoencefalopatia progressiva multifocale (progressive multifocal leukoencephalopathy, PML) risultata fatale in un paziente con artrite reumatoide che assumeva rituximab in uno studio clinico di estensione della sicurezza a lungo termine. Il paziente ha sviluppato un'infezione da JC virus con conseguente PML e morte a 18 mesi dall'ultima dose di rituximab.
I professionisti sanitari che trattano pazienti con rituximab dovrebbero considerare la PML in ogni soggetto che presenta comparsa di manifestazioni neurologiche. Inoltre, dovrebbero essere presi in considerazione il consulto con un neurologo, la risonanza magnetica cerebrale e la puntura lombare.

(*) Rituximab è un anticorpo monoclonale che trova indicazione nel trattamento del linfoma non-Hodgkin (NHL) a cellule B, a basso grado. Rituximab si lega ad una proteina, chiamata CD20, posta sulla superficie dei linfociti a cellule B, sia quelle che causano il linfoma non-Hodgkin che quelle normali.


LETTERA