Fonte:
FDA. 4 settembre 2008
FDA ha reso noto ai professionisti sanitari che l'istoplasmosi polmonare
e disseminata, la coccidioidomicosi, la blastomicosi e altre infezioni
opportunistiche non sono ben riconosciute in pazienti che assumono bloccanti
del fattore di crescita tumorale alfa (Tumor Necrosis Factor alfa;
TNF-alfa). Ciò comporta un ritardo nel trattamento appropriato,
talvolta con esiti fatali. Per i soggetti trattati con bloccanti del TNF-alfa,
che presentano segni e sintomi di una possibile infezione fungina sistemica,
come febbre, malessere, perdita di peso, sudorazione, tosse, dispnea e/o
infiltrati polmonari, o altre malattie sistemiche gravi con o senza shock,
gli operatori sanitari dovrebbero accertarsi se il paziente vive o ha
lavorato in aree di micosi endemiche. Per i soggetti a rischio di istoplasmosi
o di altre infezioni fungine invasive, i medici dovrebbero considerare
un trattamento antifungino empirico fino all'identificazione dell'agente
patogeno.
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