EXPOSURE
TO ANTIPSYCHOTICS AND RISK OF STROKE: SELF CONTROLLED CASE SERIES STUDY
Douglas IJ, Smeeth L
BMJ 2008; 337:a1227
L'uso di antipsicotici, in particolare di quelli atipici, sembra essere
associato ad un maggior rischio di ictus.
RIASSUNTO
OBIETTIVI Indagare l'associazione tra l'uso di antipsicotici tipici
e atipici e l'incidenza di ictus nei pazienti con e senza demenza.
DISEGNO Serie di casi autocontrollati.
CONTESTO Registrazioni elettroniche relative alla medicina generale
in Gran Bretagna nel General Practice Research Database (GPRD).
PARTECIPANTI Tutti i pazienti registrati nel database con un ictus
incidente riportato ed almeno una prescrizione di un qualunque antipsicotico
prima della fine del 2002: 6790 partecipanti idonei sono stati identificati
e inclusi nell'analisi finale.
END POINT PRIMARI Rischio relativo (RR) di ictus nei periodi di
esposizione agli antipsicotici rispetto ai periodi di non esposizione.
RISULTATI L'uso di un qualunque antipsicotico era associato ad
un RR di ictus di 1,73 (IC al 95% 1,60-1,87); 1,69 (1,55-1.84) per gli
antipsicotici tipici e 2,32 (1,73-3,10) per gli antipsicotici atipici.
Nei pazienti in terapia con qualsiasi antipsicotico, in quelli con demenza
l'RR era 3,50 (2,97-4,12), in quelli senza demenza 1,41 (1,29-1,55).
CONCLUSIONI Tutti gli antipsicotici sono associati ad un aumento
del rischio di ictus, e il rischio può essere più alto nei
pazienti in terapia con antipsicotici atipici. I soggetti con demenza
sembrano avere un rischio ancora maggiore rispetto a quelli senza demenza
e l'uso degli antipsicotici dovrebbe, per quanto possibile, essere evitato
in questi pazienti.
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