BIFOSFONATI: AGGIORNAMENTO DEI DATI SULLA SICUREZZA



BISPHOSPHONATES MARKETED AS ALENDRONATE (FOSAMAX, FOSAMAX PLUS D), ETIDRONATE (DIDRONEL), IBANDRONATE (BONIVA), PAMIDRONATE (AREDIA), RISEDRONATE (ACTONEL, ACTONEL W/CALCIUM), TILUDRONATE (SKELID), ZOLEDRONIC ACID (RECLAST, ZOMETA)
Fonte: FDA. 12 novembre 2008



L'FDA ha aggiornato i dati di sicurezza riguardo il potenziale aumento del rischio di fibrillazione atriale in pazienti trattati con bifosfonati. Questi costituiscono una classe di farmaci usati principalmente per aumentare la massa ossea e ridurre il rischio di fratture in pazienti con osteoporosi, rallentare il turnover osseo nei soggetti con morbo di Paget e trattare le metastasi ossee abbassando livelli elevati di calcio ematico nei malati di tumore.
L'FDA ha rivisto i dati di 19.687 pazienti in trattamento con bifosfonati e 18.358 soggetti in placebo, seguiti per un periodo variabile da 6 mesi a 3 anni. L'occorrenza di fibrillazione atriale era rara in ciascuno studio: la maggior parte delle indagini avevano osservato 2 eventi o meno. In tutti gli studi non si osservava una chiara associazione tra l'esposizione ai bifosfonati e il tasso di fibrillazione atriale grave o non grave. Inoltre, l'aumento del dosaggio o della durata della terapia non erano associate ad un aumento del tasso di fibrillazione atriale.
Quindi i professionisti sanitari non dovrebbero modificare il loro atteggiamento prescrittivo relativamente ai bifosfonati e i pazienti non dovrebbero interrompere la terapia.

UPDATE DELL'1 OTTOBRE 2008


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