EVENTI AVVERSI PSICHIATRICI CORRELATI ALL'USO DI STATINE:
VALUTAZIONE DI UN DATABASE DI SEGNALAZIONI SPONTANEE IN ITALIA




STATIN-ASSOCIATED PSYCHIATRIC ADVERSE EVENTS: A CASE/NON-CASE EVALUATION OF AN ITALIAN DATABASE OF SPONTANEOUS ADVERSE DRUG REACTION REPORTING
Tuccori M, Lapi F, Testi A, et al.
Drug Saf 2008; 31:1115-23



L'analisi di un database di segnalazioni ha rilevato un numero relativamente modesto di ADR psichiatriche correlate all'uso di statine; il riconoscimento e il trattamento di questi disturbi in pazienti trattati con statine deve però rivestire grande importanza per i medici.

RIASSUNTO
CONTESTO Gli inibitori dell'HMG-CoA reduttasi ("statine") sono farmaci ipolipemizzanti ampiamente prescritti e sono stati valutati in numerosi trial clinici che hanno coinvolto centinaia di migliaia di pazienti. Dalla prospettiva della sicurezza, sia i trial clinici che la sorveglianza post-marketing hanno dimostrato che le statine sono generalmente ben tollerate, con reazioni avverse da farmaci (ADR) raramente gravi, che interessano muscoli, fegato e rene. Tuttavia, recentemente l'interesse si è focalizzato sul potenziale rischio di ADR psichiatriche associate alle statine, inclusi perdita di memoria, depressione, tendenze suicide, aggressività e comportamento antisociale. Un'attenzione particolare è attualmente dedicata ai potenziali disturbi del sonno indotti da statine.
OBIETTIVO Investigare l'ipotesi di un'associazione tra le statine ed eventi avversi psichiatrici, usando un'analisi quantitativa e qualitativa del segnale.
METODI Il database dell'Interregional Group of Pharmacovigilance (GIF) raccoglie le segnalazioni di sospette ADR presentate dal 1988 da otto regioni italiane. In questa analisi sono state considerate solo le segnalazioni classificate come "possibili", secondo i criteri di causalità dell'OMS. L'associazione tra statine ed eventi psichiatrici è stata valutata tramite la metodologia del caso/non-caso, calcolando il reporting odds ratio (ROR) come misura di disproporzionalità. I casi erano definiti come pazienti con almeno un'ADR segnalata, combinata con il sistema SOC (system organ class) "disordini psichiatrici". I non-casi comprendevano quei pazienti che non avevano manifestato una ADR relativa alla categoria dei "disordini psichiatrici". Le segnalazioni indice includevano tutti i report che coinvolgevano almeno una statina, mentre tutti i report di ADR che non prevedevano le statine come farmaco sospetto sono stati usati come controlli.
RISULTATI Sulla base dei criteri di selezione, 35.314 segnalazioni sono state incluse nell'analisi. In totale, sono stati identificati 71 preferred terms in 60 report. Tra questi, 14 segnalazioni (23,3%) riportavano un rechallenge positivo. Sia il ROR non aggiustato (0,8; IC al 95% 0,6-1,1) che quello aggiustato (0,7%; 0,6-1,0) suggerivano un basso tasso di segnalazione di eventi psichiatrici da statine, considerato complessivamente rispetto a quelloi di altre classi di farmaci, sebbene le differenze non fossero significative. I cinque eventi più frequentemente riportati in associazione all'uso di statine erano insonnia, sonnolenza, agitazione, confusione ed allucinazioni. Solo l'insonnia era riportata con una frequenza più alta per le statine che per altre classi di farmaci (ROR 3,3; IC al 95% 1,9-5,7), mentre la confusione era riportata con una frequenza più bassa (ROR 0,4; 0,1-0,9). Tra le statine disponibili in Italia, solo simvastatina (ROR 0,5; 0,2-0,9) mostrava un tasso di segnalazione di eventi psichiatrici significativamente più basso rispetto a tutti gli altri farmaci.
CONCLUSIONE Nel database analizzato è stato trovato un numero relativamente piccolo di ADR psichiatriche associate a statine. Non sono stati identificati rischi significativi di una maggiore segnalazione complessiva di ADR psichiatriche associate alle statine rispetto alle altre classi di farmaci. Tuttavia, l'insonnia associata a statine aveva un ROR significativo, evidenza che richiederà ulteriori indagini.