RISK
OF FRACTURES WITH SELECTIVE SEROTONIN-REUPTAKE INHIBITORS OR TRICYCLIC
ANTIDEPRESSANTS
Ginzburg R, Rosero E
Ann Pharmacother, pubblicato on line il 30 dicembre 2008
Gli studi qui discussi si sono occupati di valutare il rischio di fratture
associato all'uso di alcune classi di antidepressivi: per lo più
è stata osservata una correlazione positiva tra la terapia con
inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e il rischio di
fratture, mentre le osservazioni relative agli antidepressivi triciclici
erano più discordanti.
RIASSUNTO
OBIETTIVO Valutare la letteratura relativa all'associazione tra
rischio di fratture e terapia antidepressiva.
FONTI DEI DATI La letteratura è stata identificata via MEDLINE
(1970 - agosto 2008), usando i termini di ricerca "inibitori selettivi
della ricaptazione della serotonina", "antidepressivi triciclici",
"antidepressivi" e "fratture". Sono state anche riviste
le referenze citate nelle pubblicazioni identificate. Tutti gli articoli
in inglese così raccolti sono poi stati valutati.
SINTESI DEI DATI Gli inibitori selettivi della ricaptazione della
serotonina (selective serotonin-reuptake inhibitors, SSRI) sono in genere
prescritti in maggior misura rispetto alle altre classi di antidepressivi
perché sono considerati relativamente sicuri. Recenti evidenze,
tuttavia, suggeriscono che gli SSRI potrebbero essere associati ad un
aumento del rischio di fratture. Sono stati identificati 13 studi clinici
dalla ricerca in letteratura (7 studi caso-controllo, 5 di coorte prospettici
e 1 trasversale). La maggior parte degli studi confrontava gli SSRI con
gli antidepressivi triciclici (TCA) ed osservava un rischio simile o maggiore
di fratture associato all'uso di SSRI. Il rischio sembrava più
alto all'inizio della terapia con TCA, poi talvolta diminuiva. Il rischio
con SSRI tendeva ad aumentare lievemente nel tempo. Non è stato
osservato nessun rischio relativamente ad altre classi di antidepressivi.
Tuttavia, il numero di pazienti in terapia con antidepressivi era basso.
CONCLUSIONI Può esistere una possibile correlazione tra
l'uso di SSRI o TCA e il rischio di fratture. In prospettiva futura, sono
necessari trial randomizzati e controllati con un numero sufficiente di
pazienti per verificare queste conclusioni.
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