PUBBLICATO IL NUOVO NUMERO DEL BIF



BOLLETTINO D'INFORMAZIONE SUI FARMACI, N. 1/2009
Fonte: AIFA. 6 aprile 2009



E' disponibile il nuovo numero del BIF dell'Agenzia Italiana del Farmaco.

Il nuovo numero del BIF si apre con un Editoriale - firmato dal Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco - sul potenziamento dell’AIFA che presto usufruirà di maggiori risorse per la tutela della salute pubblica e per migliorare le opportunità di crescita dell’industria farmaceutica italiana.
Il secondo editoriale tratta il tema dell’informazione sui farmaci alla luce della proposta della Commissione Europea in fatto di informazione al pubblico dei medicinali. Si tratta di una nuova legge comunitaria che potrebbe permettere alle aziende del farmaco di proporre direttamente al pubblico un tipo di informazione che fino ad oggi non è mai stata consentita.
In Panorami e Percorsi viene presentato un contributo in cui ci si interroga sulla comunicazione di notizie mediche e di salute da parte della stampa. E vista la complessità della questione, il BIF ha ritenuto opportuno raccogliere le opinioni di alcuni rappresentanti del mondo della comunicazione che di salute si occupano.
Un altro articolo della stessa rubrica riporta la conclusioni del Pharmaceutical Forum, nato nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea con lo scopo di condividere pratiche di best practice nell’ambito della politica del farmaco ed esaminare i successi ottenuti in fatto di efficienza nel contesto europeo.
Nella rubrica Aggiornamenti è presente un articolo in cui vengono presentate alcune delle notizie più importanti rilevate nel settore farmaceutico durante il 2008, sull’esempio di quanto viene pubblicato su Journal Watch, nota rivista della Massachusetts Medical Society.
Un secondo contributo commenta un articolo di recente comparso su JAMA, in cui ci si interroga sull’educazione dei medici affinché possano diventare dei buoni prescrittori.
Nella sezione Bene, bravo, bif viene riportata un intervista ad un esperto della Cochrane Collaboration in merito agli studi sui vaccini antinfluenzali, tra i quali risulta che quelli sponsorizzati dall’industria abbiano una maggiore probabilità di essere pubblicati su riviste con più alto impact factor.
La sezione di Farmacovigilanza riporta due contributi interessanti. Il primo sull’analisi delle segnalazioni spontanee pervenute alla Rete Nazionale di Farmacovigilanza nel 2008. Il secondo sulle ragioni della sospensione del farmaco Raptiva, dopo che il 19 febbraio scorso l’Agenzia Europea del Medicinali (EMEA) ha raccomandato la sospensione alla commercializzazione di questa specialità medicinale ritenendo che i rischi legati alla sua assunzione siano superiori ai benefici.
All’interno della sezione Roastbif viene presentato un articolo sul peperoncino che, se assunto a scopo medicinale, può provocare interazioni farmacologiche ed essere responsabile dell’aumentato assorbimento di alcuni farmaci.
In Dalla Ricerca alla Pratica viene esaminato il confronto sul piano clinico di medicinali equivalenti e medicinali di riferimento. Si conclude che l’equivalenza di due farmaci somministrati alla stessa dose e per la stessa via può essere dimostrata tramite il semplice confronto tra i dati di farmacocinetica relativi alla loro biodisponibilità.
Nella rubrica La Galleria è presente un contributo dal titolo “Cosa significa sprecare?”, una riflessione sulla necessità di ridurre gli sprechi per rallentare la crescita della spesa sanitaria.
Nella Borsa del Medico viene pubblicato un articolo sulla borsa del pediatria di famiglia, che rappresenta ancora oggi un contenitore necessario, nel quale trovano posto strumenti e farmaci utili sia per visite programmate sia per situazione di emergenza.