RISCHIO DI EVENTI EPATICI IN PAZIENTI TRATTATI CON VANCOMICINA NEGLI STUDI CLINICI



RISK OF HEPATIC EVENTS IN PATIENTS TREATED WITH VANCOMYCIN IN CLINICAL STUDIES: A SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS
Chen Y, Yang XY, Zeckel M, et al.
Drug Saf 2011; 34:73-82


Questo è il primo studio che esamina il rischio di eventi epatici associati all'uso di vancomicina sulla base di una metanalisi dei dati di sperimentazione clinica e che aiuta a chiarire i segnali originati dalla farmacovigilanza routinaria.

RIASSUNTO
CONTESTO La sorveglianza di routine dei dati di segnalazione spontanea e le successive analisi di disproporzionalità hanno indicato che l'uso di vancomicina potrebbe essere associato a un aumentato rischio di eventi epatici.
OBIETTIVO Condurre una metanalisi di studi clinici randomizzati controllati (RCT) pubblicati per meglio capire se l'uso di vancomicina sia potenzialmente associato a un aumento del rischio di eventi epatici.
FONTE DEI DATI Sono state condotte una ricerca completa e una revisione di studi clinici pubblicati indicizzati in MEDLINE, PubMed, International Pharmaceutical Abstracts e Cochrane Library dal 1950 al giugno 2010.
SELEZIONE DEGLI STUDI I criteri di inclusione consistevano di (i) RCT pubblicati di confronto tra vancomicina, con o senza altre terapie aggiuntive, e altri comparatori e (ii) studi che hanno segnalato eventi avversi epatici.
ESTRAZIONE DEI DATI I dati relativi a tutti gli eventi epatici riportati in studi randomizzati sono stati estratti ed esaminati. La qualità degli studi selezionati è stata valutata sulla base della scala Jadad. L'entità dell'effetto è stata presentata come risk ratio (RR) con IC al 95% e come numero necessario per nuocere (
number needed to harm, NNH). Gli RR aggregati sono stati calcolati usando sia modelli a effetti fissi che a effetti casuali. L'impatto del bias di pubblicazione è stato valutato mediante funnel plote e test di Egger.
SINTESI DEI DATI In totale, 20 studi randomizzati, con 7419 pazienti, rispettavano i criteri di inclusione e sono stati selezionati. È stato osservato un aumento dell'incidenza di eventi epatici, in particolare con notevole aumento delle transaminasi, nei pazienti trattati con vancomicina, se confrontata con altri comparatori (RR aggregato 1,95; IC 95% 1,62-2,36; p<0,001), ma la maggior parte degli eventi sono stati lievi o moderati. Attualmente non sono disponibili evidenze a sostegno dell'ipotesi che l'uso di vancomicina conferisca un rischio di danno epatico
farmaco-indotto progressivo o grave.
CONCLUSIONI I dati suggeriscono il monitoraggio continuo degli eventi epatici tra i pazienti che assumono vancomicina.