RIASSUNTO
CONTESTO Sono state sollevate recenti preoccupazioni riguardanti
una possibile interazione avversa tra clopidogrel e inibitori di pompa
protonica (PPI), insieme all'incertezza che i PPI aiutino realmente a
ridurre i danni gastrointestinali.
OBIETTIVO Effettuare una metanalisi di outcome gastrointestinali
(GI) in pazienti che assumevano clopidogrel, con e senza terapia concomitante
con PPI.
METODI Sono state condotte ricerche su MEDLINE, EMBASE e il Cochrane
Controlled Trials Register dall'inizio di marzo 2010, e sono stati
controllati i conference abstract su studi randomizzati e non randomizzati
che riportavano eventi avversi GI (emorragie, ulcere, perforazioni o ostruzioni)
in pazienti in terapia con clopidogrel
esposti a PPI. Gli studi rilevanti sono stati
sottoclassificati secondo il grado di co-somministrazione di aspirina
(acido acetilsalicilico) e la natura degli eventi GI, quando disponibile.
È stata svolta una metanalisi a effetti casuali per il rischio
di eventi avversi GI con esposizione a PPI in pazienti trattati con clopidogrel
ed è stata valutata l'eterogeneità utilizzando l'I2
statistico.
RISULTATI La review ha valutato 710.277 partecipanti in nove studi
retrospettivi e in un trial randomizzato. L'esposizione ai PPI per pazienti
sotto terapia antiaggregante doppia (aspirina e clopidogrel in 7 studi)
è stata associata a una significativa riduzione di eventi avversi
GI, odd ratio (OR) 0,38 (IC 95% 0,21-0,68; p=0,001; I2=17%).
Non vi è stata una significativa eterogeneità nell'analisi
dei pazienti in monoterapia con clopidogrel (2 studi) e non è stato
riscontrato un beneficio netto.
Restringendo l'analisi agli studi che riportavano specificamente sanguinamenti
del tratto superiore GI in corso di terapia con clopidogrel, è
stato stimato un OR di 0,31 (0,19-0,51; p<0,001; I2=27%)
con esposizione a PPI.
CONCLUSIONI L'utilizzo di PPI eraassociato a una riduzione degli
eventi avversi GI (in particolare delle emorragie) in pazienti che ricevevano
una terapia antiaggregante doppia. I clinici dovrebbero soppesare attentamente
l'evidenza dei potenziali benefici gastrointestinali della terapia concomitante
di PPI e clopidogrel con l'incertezza di possibili eventi avversi cardiovascolari.
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