RIASSUNTO
IL CASO Un bambino di 4 anni è stato ricoverato
per distonia a seguito di una dose intravenosa di ondansetron 2 mg (0,13
mg/kg) che aveva assunto il giorno stesso per il vomito. Al pronto soccorso
aveva sviluppato convulsioni generalizzate tonico-cloniche della durata
di pochi minuti, controllate con una dose di lorazepam di 1,5 mg (0,1
mg/kg). Il suo livello di glucosio nel sangue era di 10 mg/dL, tornato
immediatamente nella norma grazie alla somministrazione intravenosa di
una dose di destrosio al 10% (7 mL/kg). Erano nella norma gli elettroliti
sierici, il profilo renale, l'emogasanalisi capillare e i risultati della
tomografia computerizzata del cervello. I livelli successivi di glucosio
erano nella norma. Dopo un follow-up di 7 giorni non erano ricomparsi
i sintomi. E' stata effettuata una diagnosi provvisoria di distonia acuta
indotta da ondansetron con convulsioni e ipoglicemia.
DISCUSSIONE Ondansetron è un antiemetico conosciuto per
il suo profilo di sicurezza. Vi sono pochi case report sugli effetti avversi
extrapiramidali e le convulsioni indotte da questo farmaco, ma nessuno
sull'ipoglicemia indotta da ondansetron. I recettori serotoninergici 5-HT3
sono coinvolti nel rilascio, mediato
da arginina-vasopressina, dell'ormone
adrenocorticotropo e di cortisolo in riposta allo stress. L'inibizione
della risposta allo stress causata da ondansetron è stata probabilmente
la causa della distonia e delle convulsioni, e possibilmente dell'ipoglicemia.
Sono state prese in considerazione altre possibili spiegazioni, ma sono
risultate poco probabili.
CONCLUSIONI La distonia e le convulsioni sono state associate a
ondansetron in pochi case report. Inoltre, i medici devono considerare
l'ipoglicemia come un possibile effetto avverso di ondansetron.
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