RIASSUNTO
CONTESTO Studi osservazionali e trial controllati randomizzati hanno ottenuto risultati inconsistenti circa l'associazione tra l'uso di farmaci per la soppressione acida gastrica e il rischio di polmonite. Sono state condotte una review sistematica e una metanalisi per valutare questa associazione.
METODI La ricerca è stata condotta su 3 database elettronici (MEDLINE [PubMed], Embase e the Cochrane Library) dalla prima disponibilità al 28 agosto 2009. Due valutatori hanno estratto indipendentemente i dati. A causa dell'eterogeneità, è stata condotta una metanalisi a effetti casuali per ottenere stime aggregate dell'effetto.
RISULTATI Sono stati identificati 31 studi: 5 studi caso-controllo, 3 studi di coorte e 23 trial controllati randomizzati. La metanalisi degli 8 studi osservazionali ha mostrato che il rischio complessivo di polmonite era più alto tra gli utilizzatori di inibitori della pompa protonica (odds ratio [OR] aggiustato 1,27; IC 95% 1,11-1,46; I² 90,5%) e di antagonisti dei recettori istaminergici H₂ (OR 1,22; 1,09-1,36; I² 0,0%). Nei trial controllati randomizzati, l'uso degli anti-H₂ era associato a un elevato rischio di polmonite contratta in ospedale (rischio relativo 1,22; 1,01-1,48; I² 30,6%).
INTERPRETAZIONE L'uso di inibitori della pompa protonica e di antagonisti dei recettori istaminergici H₂ può essere associato a un aumento del rischio di polmonite, contratta sia in comunità che in ospedale. Dati questi potenziali effetti avversi, i medici dovrebbero fare attenzione nella prescrizione di farmaci antiacidi.